Niente giri di parole, è stato un invidiabile successo. L’iPad 2 è stato acquistato non meno di mezzo milione di volte in un solo weekend di commercializzazione e limitatamente ai soli USA. E mentre gli analisti parlano di un “vantaggio insormontabile” per la Mela, Apple gongola e si prepara a rimpinguare le scorte nei magazzini.
Intervistata sull’argomento, la portavoce di Cupertino Trudy Muller confessa che “la domanda di iPad 2 è stata sorprendente” e che stanno lavorando sodo per “portare iPad 2 nelle mani degli utenti il più in fretta possibile”. Ovviamente, nessun dettaglio è trapelato sulle quantità esatte, ma se prendiamo per vere le parole di Gene Munster, già da sabato scorso è praticamente impossibile reperire un iPad nell’intero territorio degli Stati Uniti.
Un successo enorme che ha spinto Apple non soltanto a rifornire al più presto, laddove possibile, gli store ma anche ad aprirne alcuni con un ora d’anticipo, così da diluire le code che inevitabilmente tenderanno a riformarsi. Non sorprendono quindi le note inviate da Deutsche Bank agli investitori, secondo cui Apple ha sostanzialmente spiazzato la concorrenza:
“Riteniamo che l’insieme del suo robusto ecosistema, del gigantesco catalogo di App, dell’ampio supporto dei carrier, delle performance hardware di altissimo livello e del rapporto prezzo prestazioni crei un ineguagliabile valore per il consumatore in questo segmento”.
Ciò significa in altre parole che 30 milioni di iPad nel 2011 appaiono un risultato più che scontato e assolutamente alla portata di Cupertino: parliamo di qualcosa pari a due volte i numeri dalla prima generazione di iPad, con la possibilità piuttosto concreta che si vada ben oltre. Sulla concorrenza, invece, scrive Mark Moskowitz per conto della J.P. Morgan. Secondo l’analista i miglioramenti introdotti in iPad 2 possono aumentare il già notevole distacco tra Apple e i suoi competitor:
“Ci sono molti tablet concorrenti in arrivo, ma fino ad ora riteniamo che sia il Samsung che il Motorola abbiano prodotto spiacevoli curve d’adozione. Ci aspettiamo qualcosa di simile anche dagli altri entranti.”
Ed è di avviso simile Brian White, di Ticonderoga Securities, secondo cui il mercato ha già scelto il vincitore incontrastato almeno per quest’anno, e scalfire il primato della mela si rivelerà più arduo del previsto:
Per i competitor sul tablet, crediamo che i consumatori si siano espressi, e la vita è diventata un po’ più dura se avete in mente di combattere contro iPad 2. […] Chiaramente, riteniamo che la domanda ha superato abbondantemente le nostre previsioni, tuttavia la domanda ora diventa: c’è stato sufficiente approvvigionamento?
D’altro canto, così come tutti i locali più alla moda rivendicano con orgoglio code chilometriche all’entrata, è scontato che Apple dosi con estrema cura le scorte nei magazzini per produrre un “effetto introvabilità” che contribuisce a rafforzare nel pubblico la sensazione di un successo che va letteralmente a ruba.