Chi produce telefonini dice che sarà un anno difficile. Chi produce pc dice che sarà un anno di stasi. Chi produce servizi dice che spera, e quando speri è perchè non hai certezze. Chi vende dice che raggiungerà gli obiettivi, ma erano obiettivi in ribasso. E non li raggiunge comunque. Chi comprava non compra più, e se può vende. Chi era capace di soddisfare desideri, ora deve produrre desideri nuovi o non ha più nulla da soddisfare. E poi c’è Steve Ballmer, secondo cui l’economia non è in crisi: è solo in reboot.
Poi c’è il Nasdaq, con le sue lancinanti verità. Ieri Yahoo ha perso il 6.5%, Nokia il 7.7%, eBay il 6.6%. Chi è stato fortunato ha perso il 4% in un giorno ed il 40% in un anno.
Domani, però, ci racconteremo tutti la favola dell’ottimismo. Perchè abbiamo bisogno di desiderare e di soddisfare i nostri desideri. Abbiamo bisogno di sperare per alienarci ed immaginare un futuro da costruire. Sperando che sì, un giorno il Nasdaq torni a dirci che abbiamo ricominciato a sognare.