Pare che Yahoo si appresti a rifiutare l’offerta Microsoft.
Occhio però. Sembra altresì ci siano tutti gli ingredienti per interpretare la cosa come una richiesta di alzare ancora un po’ la posta. Non è un’opposizione frontale, sembra invece un modo per porre un’ultimo ostacolo sfidando Microsoft sul piano della moneta.
Tutto da interpretare il ruolo di Google, se di facciata o se autenticamente interessato (e interessabile, ovvero se Big G può muoversi senza scatenare le ire dell’antitrust).
I soliti ben informati dicono che Yahoo si appresta a rifiutare l’offerta Microsoft giudicandola bassa (in virtù del calo delle azioni Microsoft a seguito dell’annuncio dell’OPA, fatto che ha conseguentemente svalutato anche l’offerta globale basata su un mix cash/azioni). E si vocifera di una Microsoft pronta ad alzare la posta da 31 a 35 dollari ad azione. A questo punto le resistenze dovrebbero crollare.
Occorre ora attendere gli atti ufficiali, che di rumor ce ne sono già abbastanza. Qui ogni dettaglio sull’ipotizzato rifiuto Yahoo.