Chi in seguito al flop di Wii U aveva dato per spacciata la grande N dovrà ricredersi: in una console war dai connotati ben differenti rispetto al passato, Nintendo Switch sta facendo registrare numeri andati forse addirittura ben oltre le più rosee previsioni del gruppo nipponico. I dati ufficiali parlano di ben dieci milioni di console vendute a livello globale, a poco più di nove mesi dal debutto sul mercato.
Merito di un concept nuovo, ibrido, ispirato alla versatilità dei dispositivi mobile, ma che offre tutta la comodità e la completezza di un’esperienza di gaming “da salotto” quando ci si trova di fronte al televisore. Merito anche di alcune produzioni first party di livello, come il recente Super Mario Odyssey valso un perfect score su molte testate di settore, il racing game Mario Kart 8 Deluxe e The Legend of Zelda: Breath of the Wild, nuova avventura di Link da più parti definita un capolavoro. L’obiettivo è ora raggiungere i 14 milioni di unità entro marzo, a un anno esatto dal lancio. Ecco quanto si legge nel comunicato ufficiale.
Il 10 dicembre le vendite a livello mondiale di Nintendo Switch, la console lanciata il 3 marzo 2017, hanno superato i dieci milioni di unità.
Per fare un paragone, Wii U ha venduto un totale pari a 13,6 milioni di unità in oltre cinque anni di commercializzazione. La nuova piattaforma potrebbe addirittura far meglio di Wii nei primi dodici mesi sul mercato. Il 2018 promette bene, con l’arrivo di giochi come Kirby Star Allies, Bayonetta 2, Wolfenstein II: The New Colossus e Mega Man 11. Per non rischiare il sold out, Nintendo è al lavoro con l’obiettivo di incrementare i ritmi di produzione e assicurare la possibilità di acquistare Switch a tutti coloro che lo desiderano.
Questo dicembre abbiamo in programma di distribuire in Giappone più unità che mai, così sempre più clienti potranno comprarla e divertirsi con Nintendo Switch.