Sebbene Google controlli ancora una parte significativa del mercato della ricerca online, Bing sta lentamente conquistando quote nei suoi confronti. Certo, la strada è ancora lunga, ma ci sono dei motivi validi per cui Bing, in futuro, potrebbe lottare con Google ad armi pari.
È vero che Google offre un servizio senza rivali, con l’integrazione con tanti servizi sul Web. Ma farebbe bene a guardarsi alle spalle. Bing potrebbe avere alcune armi nascoste per rivaleggiare con il gigante della ricerca. Vediamo quali.
- Le percentuali dicono qualcosa. Se Bing è passato dall’11,3% di gennaio, all’11,5% attuale, qualcosa vorrà pur dire. Bing ha conquistato in poco tempo oltre il 10% delle quote, un risultato non facilmente prevedibile per un motore di ricerca appena nato.
- È semplice da usare. A differenza di Yahoo Search, la cui pagina è diventata sempre più confusa, quella di Bing è semplice come quella di Google. Ed è anche bella da vedere.
- Risultati rilevanti. Anche se Google offre i risultati migliori, Bing è al secondo posto. Il che non è poco. Bing, inoltre, appare più aggiornato rispetto al suo rivale. Fra un po’ di tempo potrebbe migliorare ancora.
- L’integrazione è la chiave del successo. Grazie agli accordi con i produttori di cellulari e l’uscita di Windows Phone 7, Bing può avere a disposizione un bacino di utenza vasto e variegato.
- Microsoft e le partnership. Come sopra, Microsoft sta stringendo nuovi accordi. Uno dei quali, molto importante, permetterà a Bing di sfruttare i 400 milioni di iscritti a Facebook.
- L’accordo con Yahoo. Grazie a questo accordo, Microsoft potrà controllare i servizi dell’azienda leader della rete per anni e rubarle quote di mercato. L’accordo Bing-Yahoo avrà solo effetti positivi.
- Gli extra. Microsoft offre una gamma di funzioni extra che competono con quelle di Google. Ci sono le immagini, le news, i video e molto altro. E non dimenticate Bing Maps, che è migliore di Google Maps sotto diversi punti di vista.
- Social network. Tra i motori di ricerca, solo Bing visualizza gli aggiornamenti di stato di Facebook tra i risultati di ricerca. E ci sono anche i tweets raccolti da Twitter. Microsoft, insomma, invece di lottare con i social network, si sta alleando con essi.
- Denaro disponibile. Bing può sfruttare l’enorme patrimonio monetario di Microsoft per recuperare velocemente su Google. Se Google investe, anche Bing può farlo. Su questo Google non ha alcun vantaggio su Microsoft.
- Microsoft si sta impegnando. Il successo di Bing è dovuto in gran parte all’interesse rinnovato di Microsoft, poco attenta in passato a sviluppare Live Search, e ora estremamente preoccupata per il suo futuro di azienda presente sulla rete;