Laurent Chavet, un ventinovenne francese, è stato arrestato per aver defraudato il gruppo AltaVista del codice sorgente di applicazioni dedicate alla ricerca in rete e finirà di fronte alla Corte competente il prossimo 20 Luglio.
I fatti risalgono al 2002. Chavet, infatti, avrebbe derubato AltaVista (presso cui avrebbe lavorato tra il 1999 ed il Febbraio 2002) dopo essere uscito dalle dipendenze dell’azienda oggi inglobata in Yahoo!. Per svariate volte (a partire dal Marzo 2002) avrebbe compiuto incursioni non autorizzate nei server aziendali, ed in seguito sarebbe stato assunto in Microsoft. Chavet avrebbe lavorato proprio nel comparto MSN dedicato alla definizione del nuovo motore di ricerca MSN.
«L’imputazione non è relativa a Microsoft»: con queste parole l’assistente del procuratore generale Chris Sonderby (unità “Computer Hacking and Intellectual Property” della California del Nord) ha negato ogni addebito a Microsoft pur non commentando l’ipotesi di una indagine parallela rivolta ad eventuali responsabilità proprie dell’azienda.
Nel contempo per Microsoft commenta la vicenda il portavoce Tami Begasse, il quale conferma semplicemente l’assunzione di Chavet, ma nega ogni ulteriore addebito. Se l’imputato verrà riconosciuto colpevole non potrà che scattare automatica la verifica del codice Microsoft, al fine di dimostrare la reale entraneità degli esperimenti di Redmond dall’attività della concorrenza.