Leggere le storie a fumetti Disney sugli schermi degli smartphone, delle console tascabili e degli altri terminali portatili. È questa la nuova sfida lanciata dal colosso dell’intrattenimento, che nella giornata di ieri ha presentato il proprio piano legato a Disney Digicomics per l’editoria su supporto elettronico. L’iniziativa potrebbe consentire alla società di aprire nuove fonti di ricavo, compensando in parte la minore crescita sul fronte dell’editoria tradizionale.
Nel corso dei prossimi giorni, il progetto Disney Digicomics sarà lanciato negli Stati Uniti, in alcuni altri paesi anglofoni come il Regno Unito e in Italia, paese dalla grande tradizione fumettistica. Attraverso una nuova sezione del portale Disney e le soluzioni offerte dai partner dell’iniziativa, gli utenti potranno scaricare le storie a fumetti direttamente sui loro dispositivi portatili. L’ampia gamma di piattaforme supportate dovrebbe consentire una fruizione semplice e immediata delle pubblicazioni in formato elettronico offerte da Disney.
Stando alle prime informazioni, infatti, le storie di Disney Digicomics potranno essere lette sugli iPhone e gli iPod Touch tramite un’applicazione disponibile sull’App Store, su buona parte dei telefoni cellulari Nokia grazie alla compatibilità con il sistema Nokia Ovi e sulle console Sony Psp e Nintendo DS. Un bacino di potenziali utenti particolarmente ampio che potrebbe consentire alla major dell’intrattenimento di accrescere e consolidare il numero di lettori abituali dei propri fumetti.
Le applicazioni per le singole piattaforme permettono all’utente di accedere all’ampio catalogo Disney per selezionare e acquistare la storia desiderata. La libreria si arricchirà progressivamente di nuovi titoli raggiungendo quota 50mila storie acquistabili e scaricabili sul proprio terminale per essere lette. A seconda della tipologia e della lunghezza del fumetto, agli utenti sarà richiesta una cifra che potrà oscillare tra gli 0,79 Euro e i 4,99 Euro nella maggior parte dei casi.
Utilizzando la soluzione Digicomics Studio, gli sceneggiatori della Disney possono smontare le loro tavole a fumetti per ricomporle in una timeline narrativa adattata agli schermi dei dispositivi portatili. Ai lettori non sarà dunque offerta una tavola completa, difficilmente visualizzabile sui piccoli display di smartphone e console, ma una striscia con alcune transizioni anche sonore per guidare meglio la lettura. Una sorta di ritorno alle origini del fumetto, quando le vignette erano spesso organizzate in strisce.
«Con i Digicomics le singole vignette della storia scorrono una dopo l’altra con un clic controllato dal lettore, separate da semplici transizioni (dissolvenze, panning), ricostruendo così la lettura a striscia e preservando quindi la dinamica fruitiva del linguaggio fumettistico. Abbiamo voluto evitare interventi più radicali, come animazione o effetti speciali, perché non appartengono alla tradizione dei comics e rischiavano di distrarre i lettori dalla cosa più importante, che è lo storytelling» ha dichiarato Gianfranco Cordara, manager Disney Italia, a margine della presentazione del nuovo progetto.
L’iniziativa segna un nuovo importante passo per la Disney nel campo dell’editoria su supporto elettronico, ora in progressiva espansione grazie al successo degli ebook. Valutata la risposta degli utenti nei terreni di prova per ora previsti, Italia compresa, la società procederà a estendere progressivamente il servizio negli altri paesi europei. Le storie a fumetti Marvel, realtà recentemente acquisita dalla Disney, potrebbero seguire il medesimo iter sbarcando sulle principali piattaforme mobili oggi disponibili. Grazie a un accordo con Panelfly, del resto, la prima serie originale di Spider Man e i primi albi a fumetti di X-Men, X23, Age Apocalypse e Iron Man possono essere già scaricati dall’App Store.