Anche Disney entra nell’affollato mercato della messaggistica istantanea con la nuova app Mix per iOS e Android. A differenza di WhatsApp, Facebook Messenger o Snapchat, Disney Mix è stata espressamente sviluppata per offrire un’alternativa sicura a bambini e preadolescenti. Gli utenti possono inviare messaggi e sticker che raffigurano i personaggi Disney più noti, protagonisti di molti film di animazione.
Oltre a quelle più popolari, sugli store di Google e Apple ci sono decine di app che permettono di rimanere in contatto con amici, parenti e colleghi di lavoro. Disney afferma che nessuna di esse però è stata progettata specificamente per i bambini, quindi ha deciso di realizzare Mix. L’azienda possiede tutte le competenze necessarie per capire cosa cercano i bambini e i loro genitori. I primi non vogliono solo chattare, ma anche giocare con i loro amici, mentre i secondi vogliono un servizio che garantisca la massima protezione online.
Disney Mix rispetta infatti il Children’s Online Privacy Protection Act (COPPA), una legge che stabilisce come devono essere raccolte e usate le informazioni personali dei minori. Quando viene effettuato il login, l’app mostra una serie di regole da rispettare, come il tipo di contenuti che possono essere condivisi e il linguaggio da utilizzare. Ovviamente non sono tollerati bullismo e molestie. Nella parte superiore della schermata è presente l’icona Whistle (un fischietto) che permette di segnalare le conversazioni ad un team di moderatori. Disney può quindi bannare temporaneamente e permanentemente i partecipanti alla chat. L’azienda consiglia tuttavia la supervisione dei genitori per gli utenti con età inferiore ai 13 anni.
Con Disney Mix è possibile creare meme, inviare sticker e giocare con gli amici. Non mancano ovviamente i personaggi più famosi, tra cui Flash di Zootropolis e Hank di Alla ricerca di Dory, oltre a numerosi contenuti tratti da film molto noti, come Toy Story, Monster University e Frozen. Nelle prossime versioni verranno aggiunte altre funzionalità, inclusa la condivisione di foto e video con l’approvazione dei genitori.