Sapevamo già che una versione preliminare di AutoCAD per Mac era nelle mani di un manipolo di sviluppatori, e che prima o poi sarebbe giunta a maturazione. Signore e signori, dopo ben 16 anni di assenza, ecco a voi disponibile AutoCAD per Mac OS X. E c’è pure la versione di prova gratuita.
Immaginate che piacere è lavorare sul Sistema Operativo che più amiamo senza dover ricorrere a stratagemmi come la virtualizzazione o il doppio boot come in Boot Camp. Immaginate una versione di AutoCAD completamente rivista per Snow Leopard, ottimizzata per i 64 bit, col supporto ai gesture, al Magic Mouse e al Magic Trackpad, integrato con iOS (grazie ad un’app gratuita chiamata AutoCAD WS che permette l’editing e condivisione dei progetti) e innervato dalla modalità di visualizzazione modalità Cover Flow. Insomma, parliamo di un momento storico e attesissimo per l’utenza professionale Apple.
Il software per il disegno tecnico di Autodesk garantisce ora l’assoluta compatibilità tra piattaforma Mac e Windows, e richiede esplicitamente almeno un processore Intel Core 2 Duo, oltre ovviamente ad una dotazione di RAM di almeno 4 GB. Chi volesse dargli un’occhiata, può scaricare una versione demo di 30 giorni a questa pagina Web.