A fine marzo si è parlato della possibilità di poter assistere al lancio di una release Android più attenta agli utenti business, attraverso l’implementazione di funzionalità simili a quelle messe a disposizione dal software KNOX di Samsung. L’obiettivo, stando ai rumor dei mesi scorsi, sarebbe quello di separare in modo netto la vita privata da quella professionale all’interno di smartphone e tablet. Un’ipotesi rafforzata oggi dalla notizia relativa all’acquisizione di Divide.
Il team, ai più noto proprio per l’app omonima, entra dunque a far parte della sempre più vasta famiglia Google. L’annuncio arriva direttamente dalle pagine del sito ufficiale, dove la software house conferma la transizione verso il gruppo di Mountain View.
Siamo felici di annunciare che Divide si unirà a Google! L’azienda è stata fondata con una semplice missione: offrire alle persone la migliore esperienza mobile possibile in ambito professionale. Come parte del team al lavoro su Android, siamo contenti di poter continuare a sviluppare le soluzioni che i nostri utenti amano. Per chi è già cliente, Divide continuerà a funzionare come sempre. Ringraziamo tutti coloro che hanno scaricato la nostra applicazione, i nostri partner, chi ha investito su di noi e chi ci ha fornito feedback lungo la strada: apprezziamo molto il vostro supporto.
Nessuna informazione sull’entità dell’investimento economico messo in campo da bigG per portare a termine l’operazione. Google potrebbe scegliere di distribuire l’applicazione Divide a proprio nome, oppure di integrarne alcune funzionalità direttamente all’interno di Android, con le future versioni della piattaforma. I primi dettagli potrebbero arrivare già il mese prossimo, in occasione dell’evento I/O 2014 in programma il 25 e 26 giugno a San Francisco, dove si parlerà anche delle evoluzioni che interesseranno il sistema operativo mobile.