All’inizio di aprile, DJI Innovations aveva annunciato un nuovo drone della serie Phantom Vision, evoluzione del precedente modello, indirizzato a fotografi e videomaker professionisti. L’azienda cinese ha ora aggiunto una funzionalità già presente in alcuni prodotti più economici, ovvero la possibilità di volare in completa autonomia. Utilizzando le ultime versioni delle app per iOS e Android, gli utenti potranno attivare la feature Ground Station e impostare i principali parametri di volo.
I piloti del Phantom 2 Vision e del Phantom 2 Vision+ possono pianificare le missioni di volo attraverso la funzione Ground Station, in precedenza disponibile come app separata solo per iPad. Dopo aver installato sul proprio smartphone le nuove app, è possibile impostare fino a 16 tappe sulla mappa, ovvero le “fermate” che dovrà effettuare il drone durante il percorso. Per ogni waypoint GPS l’utente può indicare anche l’altitudine e la velocità da mantenere per raggiungere la destinazione prefissata. A questo punto, è sufficiente premere il pulsante Go e il quadricottero si alzerà in volo.
Durante la missione, l’utente può vedere le riprese in tempo reale sullo schermo del dispositivo mobile e controllare a distanza la fotocamera fissata nella parte inferiore del drone. L’app mostrerà una notifica se la batteria scende al di sotto di un livello di carica che non permette di completare il percorso. Ground Station viene disattivato automaticamente quando la carica è inferiore al 30%. In questo caso, può essere utilizzato il pulsante “Return to home”. In alternativa, si può scegliere il controllo manuale.
Ground Station permette di coprire una distanza massima di 5 Km. Il limite per il raggio di volo dal punto Home è 500 metri, mentre l’altitudine non può superare i 200 metri. Per usare la nuova funzionalità è necessario installare DJI Vision 1.0.41 per iOS o 1.0.50 per Android e il firmware 3.04.