Mozilla e Microsoft, rivali nel mondo del browsing e recentemente su fronti opposti circa le regole di sviluppo per browser su Windows 8 RT, trovano però un punto di unione in tema privacy. Una comunicazione diramata dalla Mozilla Foundation, infatti, plaude alla scelta del gruppo di Redmond di dotare Internet Explorer 10 del sistema “Do Not Track” su cui Mozilla ha già speso più volte parole e impegno.
Spiega il comunicato firmato Alex Fowler, responsabile Global Privacy e Public Policy Mozilla: «Apprezziamo il fatto che Microsoft sostenga appieno Do Not Track, e si aggiunga a Firefox che è stato l’unico browser a supportarlo un anno fa. Ciò renderà DNT maggiormente noto e porterà maggiore attenzione all’importante questione del controllo da parte dell’utente. Speriamo di conoscere presto i dettagli riguardanti questa nuova implementazione predefinita del DNT da parte di Microsoft, e di capire quali implicazioni ci saranno per il lavoro sul futuro degli standard in corso al World Wide Web Consortium (W3C). Per la comunità Web, riteniamo utile condividere sia questa nostra posizione che il documento “consensus view” su come DNT possa essere più efficace. Si tratta di un documento del W3C Tracking Protection Group, che anche Microsoft ha contribuito a preparare».
Il “Do Not Track” consente all’utente di scegliere consapevolmente quando concedere le proprie informazioni e quando invece navigare in completo anonimato, senza monitoraggio e senza tracciamento alcuno. Tale funzionalità, una volta portata su Windows 8, diventerà una sorta di standard naturale per la Rete, premiando così una scelta che Mozilla ha sostenuto da tempo trovando in Microsoft una sponda fondamentale per imporne l’adozione diffusa.