Un insieme di gruppi montuosi dall’inestimabile valore estetico e paesaggistico senza pari, che oggi può essere visitato anche stando comodamente seduti di fronte al monitor: le Dolomiti debuttano su Street View, con una serie di suggestivi scatti panoramici a 360 gradi realizzati dal team di Google, che permettono a tutti di osservare alcuni dei luoghi iscritti dall’UNESCO nell’elenco dei patrimoni naturali dell’umanità.
Le immagini sono state realizzate con l’ausilio del Trekker, uno speciale zaino dotato di 15 obiettivi in grado di immortalare fotografie ad alta risoluzione, nel periodo compreso tra settembre e dicembre 2014. Un progetto portato avanti dal motore di ricerca in collaborazione con la Fondazione Dolomiti UNESCO, lungo decine di percorsi e sentieri: dalle vette che circondano il Brenta a quelle friulane, passando attraverso cinque diverse province italiane (Belluno, Bolzano, Pordenone, Trento e Udine).
In pochi click potrete percorrere il Nevaio delle Dolomiti di Brenta, un’immensa distesa di neve che attrae scalatori da tutto il mondo o le Cinque Torri, la famosa formazione montuosa composta da cinque speroni di roccia, ognuno dei quali ha un nome: Torre Grande, Torre Seconda (o Torre Lusy, Torre del Barancio e Torre Romana), Terza Torre, Quarta Torre e Quinta Torre (o Torre Inglese).
È l’ennesima dimostrazione dell’impegno profuso dal gruppo di Mountain View nella promozione culturale e paesaggistica, attraverso iniziative che consentono a tutti di poter ammirare da vicino luoghi altrimenti raggiungibili solo con lunghi viaggi o faticose spedizioni. La raccolta di immagini relative alle Dolomiti su Street View è ovviamente accessibile sia da browser desktop che su smartphone e tablet.
Camminate fino ad imbattervi nel Monte Civetta, un’impressionante parete verticale che si caratterizza per un dislivello di oltre 1.000 metri e una lunghezza di 4 km tra la “Cima su Alto” e la “Torre Coldai”.