I domini .Cloud sono, adesso, disponibili a tutti. Dalla giornata di ieri 16 febbraio ed in particolare dalle ore 16, la disponibilità dei domini .Cloud è entrata nella fase di general availability e dunque, chiunque potrà, adesso, richiedere e registrare uno di questi domini. Dunque, dopo una prima fase di pre-registrazione in cui gli interessati potevano “prenotare” il loro dominio, una fase per lo più dedicata alle grandi aziende, chiunque, adesso, potrà procedere alla registrazione di un suo dominio .Cloud.
I domini saranno assegnati seguendo la regola del del “first come – first served”. Chiunque potrà registrare quanti e quali nomi a dominio desidera, senza limiti, restrizioni o pre requisiti: il dominio sarà aperto a tutti, siano essi aziende, professionisti, associazioni e privati cittadini. In questa prima fase di lancio, i domini .Cloud saranno offerti al prezzo promozionale di 6,99 euro al mese sino al 29 febbraio 2016. Il pacchetto prevede, incluso nel prezzo, anche la gestione DNS o redirect e l’assistenza gratuita 24 ore su 24. Si ricorda, che il registro ufficiale dei domini .Cloud è stato vinto da Aruba che ha battuto competitors del calibro di Amazon e Google.
L’azienda Italia riuscì, dunque, a superare alcuni dei più grandi colossi dell’high tech per l’assegnazione di una delle più ambite nuove estensioni di dominio, molto richiesta da più soggetti grazie all’enorme successo che stanno riscuotendo i servizi cloud.
Grande soddisfazione da parte di Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba S.p.A, per il lancio dei domini .Cloud che così ha commentato questo traguardo importante tagliato dalla sua azienda:
Il termine cloud, pur essendo di matrice inglese, è diventato di uso comune anche in italiano, come sinonimo di innovazione e modernità associata ad Internet e alle sue tecnologie, delle quali rappresenta già il presente e sempre più il futuro. Ci aspettiamo un picco di registrazioni nei giorni immediatamente successivi al lancio, proprio perché d’ora in avanti i domini saranno registrati in tempo reale secondo l’ordine di arrivo delle richieste, per cui chi vorrà essere certo di trovare disponibili i nomi desiderati si muoverà subito.