Da poche ore su Facebook è possibile effettuare donazioni a specifiche associazioni che optano per questa tipologia di raccolta fondi: un apposito pulsante “Donate Now” (“Fai subito la tua donazione” in lingua italiana) si affianca infatti ai vari “Acquista” o “Iscriviti”, offrendo la possibilità di entrare in contatto diretto con le associazioni tramite un supporto diretto e concreto.
Fai subito la tua donazione
C’erano una volta il “mi piace” e il “condividi”, basi portanti su cui Facebook ha costruito le relazioni tra i propri utenti. Con l’accrescersi della community e della varietà dei rapporti, il social network ha introdotto nuove tipologie di rapporto con le quali entrare in contatto e creare nuovo coinvolgimento (valore ultimo che Mark Zuckerberg persegue con la propria strategia di sviluppo). Il nuovo pulsante è l’ennesimo tassello in questa direzione, messo direttamente nelle mani di organizzazioni non profit intenzionate a testare il nuovo meccanismo.
Il pulsante può avere un valore fondamentale poiché cavalca la pulsione emotiva che si genera quando il coinvolgimento tra associazioni e persone viene ad instaurarsi. L’esempio topico, usato in modo non casuale da Facebook nella propria dimostrazione, è quella dell’associazione per la ricerca sulla SLA, che giusto un anno fa raccoglieva i frutti di una iniziativa virale di grandissimo impatto quale l’Ice Bucket Challenge: milioni di secchiate d’acqua gelata in testa si trasformarono in un fenomeno di massa che aumentò a dismisura le donazioni, ma un semplice pulsante come quello nato in queste ore avrebbe reso ancor più imponente la magnitudo del progetto.
“Fai subito la tua donazione” è dunque l’anello che mancava nella catena della raccolta fondi tramite canali social. Facebook, che può mettere in contatto associazioni e persone come mai successo in precedenza, tende quindi la mano alle organizzazioni senza fini di lucro candidandosi come piattaforma ideale per iniziative di fund raising.
Il click sul pulsante cela un link esterno: al momento Facebook non gestisce dunque ancora la transizione del denaro (opzione da non escludersi per il futuro) e veicola semplicemente l’utente sul sito indicato dall’associazione. Le specifiche del meccanismo suggeriscono agli utenti la dovuta attenzione affinché non si cada in pagine truffa: evitare pagine non affidabili e approfondire la conoscenza delle associazioni prima di donare è un meccanismo di prevenzione necessario affinché il denaro possa fluire effettivamente nelle mani giuste.