A pochi giorni di distanza dall’acquisizione di Audiogalaxy, Dropbox mette a segno un altro colpo importante, allungando le mani su Snapjoy. A confermarlo è un post comparso sul blog ufficiale della società, in cui ancora una volta non viene fornita alcuna indicazione precisa sulle modalità di integrazione del servizio nella piattaforma di cloud storage.
Abbiamo sempre ammirato Dropbox e amato il loro servizio. Fin dal momento in cui abbiamo incontrato i suoi fondatori ci è stato chiaro che condividiamo un obiettivo comune. Unendo le nostre forte con il loro fantastico team saremo in grado di sfruttare al meglio la tecnologia e la portata della piattaforma per concentrarci su ciò che davvero conta: offrire un’incredibile esperienza di utilizzo in ambito fotografico a oltre 100 milioni di persone.
Come già accaduto con il servizio di streaming musicale, anche Snapjoy non accetta la creazione di nuovi account in seguito all’acquisizione, ma conferma che quelli già esistenti potranno continuare a usufruire del servizio senza alcuno stop. Pur non avendolo chiarito in modo esplicito, l’obiettivo ultimo di Dropbox sembra essere quello di dare vita a una piattaforma cloud completa, che oltre a offrire ai propri utenti il salvataggio e il backup online dei file, sappia mettere a disposizione anche strumenti per la gestione e la fruizione dei contenuti multimediali, dalla musica alle immagini.
Snapjoy è una società giovane, ma che in poco tempo ha saputo mostrare tutte le sue potenzialità. Lo scorso anno è stata protagonista sul sito Y Combinator dedicato alla raccolta dei fondi necessari per sostenere le startup. Il servizio offerto è dedicato all’organizzazione delle fotografie, prendendo le immagini dalle fonti più disparate (smartphone, tablet, PC, Facebook, Picasa, Flickr, Instagram) e raggruppandole in uno spazio online, sempre accessibile da qualunque dispositivo e postazione.