Doppino telefonico: dalla voce alla larga banda

In questo post farò una breve rassegna dei servizi, passati e presenti, forniti attraverso lo stesso mezzo trasmissivo: il vecchio, classico doppino telefonico.

Partiamo dalle origini, quando esistevano solo i segnali analogici.

Il primo servizio offerto col doppino è stato il servizio telefonico: il segnale analogico vocale veniva trasmesso, e lo è tutt’ora, utilizzando i primi 4 kHz di banda disponibile sul filo.

Il servizio voce è stato l’unico servizio disponibile per decine di anni; con l’avvento dei PC e con la diffusione di Internet, si è presentato il problema di trasmettere sullo stesso doppino anche segnali digitali (i bit, per intenderci).

La prima soluzione a questa necessità è stata quella di utilizzare la tecnologia dial-up, con la quale parecchi di noi hanno avuto a che fare.

Tutti ricordano il caratteristico rumore che i modem dial-up generavano durante la fase di connessione alla rete; più di qualcuno ricorderà anche la velocità (o, meglio, la lentezza… ) con cui si navigava: quei fatidici 56 kbps che oggi, a distanza di qualche anno, fanno sicuramente sorridere.

Altri ricorderanno ancora lo spiacevole inconveniente di non poter usare il telefono durante la navigazione: questo era dovuto al fatto che la tecnica dial-up utilizzava, per trasmettere dati, gli stessi 4 kHz di banda usati dal segnale vocale.

Il passo immediatamente successivo è stato quello dell’ISDN (Integrated Services Digital Network), che forse non tutti ricordano, in quanto soppiantato, nel giro di poco tempo, dalla ben più performante ADSL.

Nella sua forma più semplice, l’ISDN non faceva altro che raddoppiare le performance del dial-up impiegando banalmente una doppia linea telefonica: niente di più semplice.

La grande svolta della larga banda si è avuta con l’avvento della tecnologia DSL (Digital Subscriber Line), familiare ormai a tutti.

Questa tecnologia, nelle sue diverse forme (ADSL, ADSL2+, VDSL, etc.), basa la sua efficacia sul fatto di sfruttare gran parte della banda disponibile sul doppino.

Questa banda varia secondo la specifica tecnologia: per fare un esempio, ADSL utilizza circa 1 MHz di banda per fornire fino a 7 Mbps in downstream, mentre ADSL2+ sfrutta il doppio della banda per fornire prestazioni più che triplicate.

Non solo. Tutte le tecnologie DSL lasciano libere le frequenze inferiori ai 4 kHz, quelle, cioè, riservate al traffico voce e questo permette di telefonare e navigare allo stesso tempo.