Double Dragon, il re dei picchiaduro

Double Dragon, il re dei picchiaduro

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Double Dragon è stato uno dei primi beat’em up tridimensionali a scorrimento orizzontale, nonché uno dei coin op di maggior successo di sempre e il primo gioco del genere a sfondo interattivo.

Negli ultimi 20 anni Double Dragon ha avuto un altissimo numero di seguiti, conversioni e imitazioni. Qualunque software house abbia deciso di produrre un picchiaduro ha dovuto fare i conti con il concept di Double Dragon, per imitarlo o per cercare di creare qualcosa di originale.

Prodotto nel 1987 dalla Technos Japan Corporation e distribuito dalla Taito, questo gioco presentava la più classica delle trame: salvare una fanciulla rapita da dei brutti ceffi, facendosi largo attraverso quattro livelli di gioco a suon di calci, pugni, frustate, colpi di mazza da baseball… ma soprattutto di gomitate (chi ha passato i pomeriggi della sua infanzia a giocare a Double Dragon sa di cosa sto parlando).

La fanciulla in questione si chiama Marian, ed è stata rapita dai Black Warriors, un’organizzazione di criminali che tiene in pugno una New York post atomica. I cattivi la tengono in ostaggio per costringere i fratelli Billy e Jimmy Lee a rivelare i segreti della leggendaria tecnica marziale del Sou-Setsu-Ken (Ragazza rapita, scuola segreta di arti marziali, disastro nucleare… Anche a voi sta tornando in mente Ken il Guerriero?).

Negli anni Double Dragon ha avuto un grande numero di seguiti, nessuno però all’altezza dell’originale:

  • Double Dragon II: The Revenge (coin op – 1988);
  • Double Dragon III: The Rosetta Stone (coin op – 1990);
  • Super Double Dragon (Super Nintendo – 1992);
  • Battletoads & Double Dragon (varie console – 1993);
  • Double Dragon V: The Shadow Falls (varie console – 1994);
  • Double Dragon (Neo Geo – 1995);
  • Double Dragon Advance (Game Boy Advance – 2003);
  • Double Dragon EX (per cellulare – 2005);
  • Double Dragon Fist of Rage (fangame freeware – 2005);
  • Versione per XBox Live Arcade (2007);
  • Versione Nes di Double Dragon per Wii Virtual Console (2008);

I personaggi della serie appaiono anche fra i protagonisti di altri videogiochi, fra cui Rage of the Dragons, Power Instinct Matrimelee e U.S. Championship V’Ball (un gioco di beach volley).

La fortuna di Double Dragon ha oltrepassato gli schermi dei coin op, infatti è stato uno dei primi videogiochi da cui sono stati tratti colonne sonore, serie TV, film, fumetti e giochi da tavolo.

Negli ultimi tempi su YouTube riscuotono successo arrangiamenti rock delle colonne sonore dei vecchi videogiochi. Non potevano mancare anche omaggi a Double Dragon:
Musica intro
Musica livello 1

Un gioco così famoso non poteva non finire vittima di parodie, così chiudiamo con due filmati divertenti:
Double Dragon Lego
Double “idiots”

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