Snow Leopard Server è ai nastri di partenza. Al WWDC 09 si è parlato delle sue caratteristiche e sono emerse numerose novità, ma a uno sguardo più attento sembra essere scomparso il supporto al file system ZFS.
ZFS è un file system open-source sviluppato dalla Sun Microsystems per Solaris, il suo sistema operativo. È un file system davvero notevole; è a 128-bit e quindi può fornire uno spazio di 16 miliardi di miliardi di volte la capacità dei file system attuali a 64-bit.
Grazie ad esso, Apple prometteva svariate funzioni avanzate come lo storage pool, l’espansione dinamica del volume, la ridondanza dei dati, la correzione automatica degli errori.
Non è comunque la prima volta che ZFS sparisce dai progetti di Cupertino, la stessa cosa, infatti, successe anche con Leopard al WWDC 07, quando Brian Croll, senior director di product marketing per Mac OS, annunciò che ZFS non ci sarebbe stato in Leopard. (affermazione poi smentita).
Sun dichiarò di aver iniziato il porting su Linux mentre il gruppo di sviluppo di BSD lavorava al porting anche su questo sistema operativo. Apple sembrava pronta per includerne il pieno supporto da Snow Leopard Server in avanti.
Qualcosa deve essere andato storto. Probabilmente Apple non è ancora riuscita a correggere tutti i problemi di compatibilità che si sono presentati.
Non è comunque escluso che il tanto atteso supporto possa venire in un secondo momento, magari con una versione completamente nuova del sistema operativo.
Peccato per questo ritardo che ricorda un po’ l’episodio in cui Microsoft smentì all’ultimo momento il passaggio a WinFS, il suo nuovo file system per Vista.