Ci avete fatto caso? Da 4 mesi almeno a questa parte, mentre all’estero fioccano novità sul tema della telefonia Ip, sulla banda larga, qui nel nostro “Bel Paese” sembra essersi tutto arenato.
Anzi no, peggio, sembra quasi di essere tornati indietro di anni, con collegamenti instabili, problemi di ogni sorta e nessuna novità all’orizzonte.
Dov’è finito il tanto atteso Bitstream che doveva dare una scossa al mercato Italiano e dov’è finito il WiMax? Com’è che la rete sta collassando e gli utenti Telecom rimangono senza posta elettronica per quasi 24 ore?
Un anno fa tutto questo sarebbe stato impensabile.
Vi ricordate? Eravamo in piena espansione con le prime Adsl basate sui nuovi standard e finalmente vedevamo scendere i prezzi. Nessuno mai avrebbe immaginato (o forse si) che solo 12 mesi dopo la banda larga italiana sarebbe stata in piena crisi d’identità.
Ma cos’è successo nel frattempo? Bhe i problemi sia tecnici che legislativi li conosciamo da tanto tempo oramai, però, forse stiamo sonnecchiando un po’ troppo e chi di dovere non sta spingendo abbastanza per risolvere questi problemi.
Non pongo sentenze ne sul piano tecnico ne sul piano politico ovviamente, vorrei però solo esprimere il massimo disagio che molti utenti manifestano in questi mesi.
La situazione non è certamente idilliaca ripeto e credo sia urgente iniziare davvero a spingere sull’acceleratore per ribaltare una situazione che pare davvero in stallo.
Speriamo dunque che il Bitstream arrivi finalmente e che l’approvazione del regolamento per l’asta per le licenze del WiMax non venga ulteriormente rimandata.
Così pure speriamo che anche i problemi tecnici della grande rete italiana vengano finalmente risorti.
Insomma c’è molto da fare, rimbocchiamoci le maniche e iniziamo a lavorare, ma lavorare sul serio!