Era la cosa più logica. Dopo essere passato unicamente in rete, prima gratis poi a pagamento, Dr. Horrible Sing-along Blog sarà distribuito in DVD, senza utilizzare nessuna etichetta, casa di distribuzione o intermediario di sorta ma con CreateSpace di Amazon.
Si tratta, per chi non lo sapesse, della webserie più di successo mai andata online nella breve storia di questo mezzo d’espressione. Nata durante lo sciopero degli autori hollywoodiani dell’inverno scorso dalla mente di Joss Whedon (già autore di culto di Buffy l’ammazzavampiri e Angel) e di suo fratello, è una storia in forma di musical molto ironica, divertente e scanzonata ma non per questo realizzata con poca professionalità.
Nonostante la breve durata (3 episodi da 10 minuti circa) è uno dei prodotti meglio scritti e concepiti che si siano visti in rete e conta su alcune star di nicchia come Felicity Day (già protagonista, scrittrice e produttrice di The Guild) e Neil Patrick Harris.
Dr. Horrible come altri esperimenti prima di esso sta provando che esistono possibilità di business diverse. Certo non sono facili, ma esistono.
Nonostante sia stata visibile gratis sul sito ufficiale per un periodo limitato al momento della sua prima uscita, la serie poi è stata messa in noleggio e vendita su iTunes e subito è schizzata al primo posto tra le più scaricate (adesso negli Stati Uniti è visibile anche gratis su Hulu). La colonna sonora pure è stata distribuita poco dopo sempre su iTunes e Amazon MP3: stesso successo. Adesso tocca al DVD, che contiene inserti speciali, commenti (cantati anch’essi come il resto del film) e molti altri EXTRA scelti anche tra i contributi (video) dagli utenti.
Non è certo intenzione di Whedon segnare la strada o affermare lo spirito delle cose prodotte in rete, ma inevitabilmente chi si trova a fare da apripista ha anche quest’effetto come sembra capire bene l’autore: «Offrendo tutto su DVD possiamo raggiungere un pubblico ancora più vasto di prima mantenendo la nostra indipendenza e portando avanti quell’ethos della rete da cui tutto è partito».
C’è una necessità: trarre profitto dal lavoro che si è fatto. E un mezzo: la rete. A differenza di altri Whedon non cerca di piegare la rete alle sue esigenza, ma è lui in primis a piegarsi, cavalcando le possibilità di internet e adeguandosi alle sue leggi. Non mettere subito online la serie gratis sarebbe stato controproducente e farlo non vuol dire perdere profitto perchè se si agisce con intelligenza (e se si realizza un buon prodotto) il profitto arriverà anche se non si sa mai bene come e quanto: «Dr. Horrible è sempre stato inteso come parte di un’ondata nuova di un tipo di intrattenimento tutto sommato vecchio stampo. Ora il passo successivo sta tutto in CreateSpace, il sistema perfetto per creare l’offerta che serve al nostro tipo di domanda assolutamente imprevedibile».