Robyn Theberge, development manager di Dragon Age 2, ha spiegato al sito Video Games Daily che le versioni per PC e per console dell’atteso sequel presenteranno delle differenze sostanziali dal punto di vista del gameplay.
Sarà ancora possibile, come nel primo gioco, controllare i personaggi del party spostando i comandi dall’uno all’altro, e non mancheranno nemeno i menu tattici per la console.
Ciononostante, rispetto a Dragon Age: Origins, garantisce ancora Theberge, l’aspetto tattico sarà portato a livelli maggiori, per far piacere a chi ami i combattimenti. La maggior parte dei cambiamenti apportati dallo staff BioWare, addirittura, sarebbe stata ispirata dai consigli giunti sui forum ufficiali da parte dei fan del gioco.
Non è del tutto chiaro in cosa tali cambiamenti consistano: una frase, tuttavia, sembra riassumere la nuova filosofia adottata dagli autori, i quali promettono che si potrà “pensare come un generale e combattere come uno spartano“.