I droni sono un settore in forte crescita e stanno trovando piano piano nuovi ambiti d’utilizzo che non siano le classiche riprese video d’alta quota. I moderni droni possono trovare, infatti, collocazione in moltissimi altri settori come l’agricoltura ma anche la sicurezza. Proprio nell’ambito della sicurezza personale, FlyCam ha voluto testare i “droni bagnino“, modelli pensati specificatamente per portare un primissimo soccorso ai bagnanti in difficoltà.
Trattasi di un’operazione svolta nell’ambito del progetto “droni lifeguard” di FlyGuard che intende realizzare nuove soluzioni che possano salvaguardare la vita umana, cioè utilizzare i droni per intervenire con rapidità in situazioni di pericolo. Nella fattispecie, FlyGuard ha simulato nella spiaggia di Fregene il salvataggio di una donna in pericolo d’annegamento. Sono stati utilizzati ben due droni: uno per le riprese e l’altro per le operazioni di soccorso. Il drone di FlyGuard, grazie all’utilizzo della fotocamera orientabile Panasonic GH4 è stato guidato sin sopra la donna in difficoltà dove ha rilasciato un salvagente che la bagnante ha potuto utilizzare per rimanere a galla.
L’utilizzo del drone per portare rapidamente il salvagente alla donna in pericolo ha permesso poi un più sicuro recupero per mezzo del personale di sicurezza della spiaggia.
Trattasi dunque di un’importante dimostrazione di come le tecnologie moderne con l’ausilio di questi mezzi volanti possano essere utili nell’ambito della sicurezza umana.
Doni, non solo dunque per la fotografia, ma anche come prodotti per migliorare la sicurezza delle persone in moltissimi ambiti di emergenza.