Londra potrebbe aver trovato una nuova strada per fronteggiare i ladri che si muovono in moto: quella di utilizzare i droni per inseguirli. Secondo la polizia londinese, infatti, l’utilizzo dei droni potrebbe agevolare l’inseguimento dei malviventi, sgravando le forze dell’ordine da dover condurre azioni di inseguimento pericolose lungo le strade della città. Il piano della polizia londinese è di quelli molto seri in quanto sta cercando in tutti i modi di affrontare la piaga degli furti che vengono effettuati da mini bande di malviventi che agiscono in moto.
Negli ultimi 12 mesi sono stati registrati più di 3.000 furti di telefoni, molti dei quali effettuati da questi criminali. La polizia, inoltre, vuole ridurre al minimo gli incidenti causati dagli inseguimenti. Infatti, la polizia londinese ha iniziato a rivisitare le sue strategie di inseguimento a seguito della morte di un adolescente di 18 anni causata da un inseguimento ad alta velocità dovuto al tentativo del ragazzo di eludere due auto civetta della polizia ed un elicottero nonostante non fosse sospettato di nessun crimine. A causa di questo incidente, dunque, le forze della polizia londinese stanno valutando tutte le opzioni alternative tra cui quelle dell’utilizzo dei droni per gli inseguimenti.
I droni, del resto, si sono già dimostrato utili alle forze dell’ordine in molte altre occasioni e l’utilizzo anche in queste situazioni di emergenza potrebbe aiutare non solo a monitorare i malviventi senza correre rischi in pericolosi inseguimenti ma anche di portare ad un consistente risparmio di soldi evitando alle forze dell’ordine di utilizzare i più costosi elicotteri.