DJI, noto produttore di droni pronti al volo, amplia la sua famiglia di UAV Phantom lanciando il nuovo Phantom 3 4K. Questo nuovo modello si affianca ai già noti Phantom 3 Standard, Advanced e Professional e trattasi di una sorta di versione economica del modello Professional. Infatti, questo nuovo modello si differenzia dal modello più costoso della famiglia di droni Phantom 3 solamente per la rimozione del sistema lightbridge che permette la trasmissione digitale delle immagini di volo, in favore di una più economica piattaforma basata sul WiFi.
Lo streaming video passerà, in questo modello, attraverso una rete WiFi a 2,4 Ghz, mentre il radiocomando funzionerà sulle frequenze da 5,8 GHz. La scelta di utilizzare il WiFi per la trasmissione video e di utilizzare un radiocomando a 5,8 GHz, impatterà anche sul raggio d’azione di questo modello anche se comunque rimane ben superiore ai limiti d’utilizzo imposti dalle regole dell’ENAC. In particolare, il raggio d’azione del sistema WiFi integrato dovrebbe permettere uno streaming efficiente sino a 500 metri in Europa e sino a 1200 metri sul territorio americano. La differenza dipende dai diversi limiti di potenza delle rete WiFi utilizzabili in Europa ed in America. Il Phantom 3 regolerà automaticamente la potenza d’uscita del suo WiFi in base alla posizione rilevata dal GPS di bordo.
Altre particolari differenze rispetto al modello top di gamma non ci sono. Infatti, la camera a 4K montata sul drone e il gimbal sono gli stessi della versione Professional. Tuttavia, l’app che sovrintende alla registrazione video non supporta la registrazione a 2.7K, mentre lo streaming avviene a non più di 480p.
Il Phantom 3 4K presenta un prezzo più economico, 999 dollari contro i 1259 dollari della versione Professional.