DJI ha annunciato Phantom 4, la quarta generazione del suo drone pronto al volo che tanti estimatori ha conquistato nel corso del tempo. Trattasi di un prodotto che rompe con il passato grazie alla forte innovazione che l’azienda cinese ha saputo implementare in questo nuovo prodotto. Riassumendolo in poche parole, DJI Phantom 4 è più intelligente, più snello, più veloce e più forte.
Il nuovo DJI Phantom 4 presenta, innanzitutto, una rinnovata estetica che per quanto mantiene uno stretto legame con il passato, mostra una linea più morbida e decisamente più moderna rispetto ai precedenti modelli. Ma sotto il vestito c’è anche tantissima tecnologia perché DJI ha voluto implementare un sistema che permette al drone di evitare gli ostacoli. Per consentire di rilevare ogni possibile impedimento lungo il volo, il DJI Phantom 4 dispone di due mini camere frontali che individuano gli oggetti e misurano la loro distanza in modo da permettere al drone di evitarli.
Funzionalità che funziona solamente quando il drone vola in avanti, dunque i piloti dovranno fare molta attenzione nelle altre direzioni. Da valutare comunque la sua efficacia, cioè i tempi di intervento nel volo reale ma trattasi, sicuramente di una soluzione davvero interessante ed innovativa che potrebbe prevenire molti crash.
Per lungo tempo, i modelli Phantom erano mancanti delle funzionalità di auto pilota o di strumenti avanzati per la gestione della fotocamera principale. Lacune colmate finalmente su questo modello. Attraverso l’app dedicata, gli utenti potranno identificare una persona o una una macchina ed il drone sarà in grado di volare da solo inseguendo l’oggetto selezionato senza alcun bisogno di intervento umano.
Inoltre, grazie alla funzionalità “TapFly“, gli utenti potranno sezionare un luogo all’interno dello streaming del video ed il drone si recherà immediatamente ed in maniera del tutto automatica in quella posizione.
La fotocamera centrale adibita alle riprese, sempre stabilizzata attraverso un giunto cardanico, ottiene anche un aggiornamento minore con nuove ottiche per video e foto migliori (registrazione in 4K e trasmissione in streaming digitale sino a 720p).
Dal punto di vista strettamente tecnico, il DJI Phantom 4 garantisce maggiore autonomia, sino a 28 minuti, grazie ad una batteria di maggiori dimensioni, 5350 mAh, nonostante un peso superiore di 100 grammi ed i molti più sensori a bordo. Per i patiti della velocità, DJI ha introdotto lo “Speed Mode” che permette al drone di raggiungere le 45 miglia orarie (circa 72 Km/h). Non mancano sensori ad ultrasuoni ed ulteriori due mini fotocamere sul fondo per i voli in ambienti chiusi.
Tutta questa innovazione ha un prezzo certamente non basso, 1.399 dollari, 150 dollari più alto del precedente modello. Il DJI Phantom 4 potrà essere preordinato a partire da oggi ed in Italia costerà 1599 euro.