Dropbox ha annunciato una nuova funzionalità che semplifica la condivisione dei file. Invece di usare le shared folder, gli utenti possono inviare una richiesta file ad amici, parenti e colleghi di lavoro. Ciò permette, ad esempio, di raccogliere tutti i documenti e tutte le foto su un determinato argomento o evento, evitando la tradizionale e scomoda procedura che prevede l’uso degli allegati alle email.
La nuova feature è stata sviluppata per consentire a chiunque di inviare un file, anche a coloro che non hanno un account Dropbox. È possibile richiedere file di grandi dimensioni (massimo 2 GB) che verranno conservati in un’unica cartella, se ovviamente c’è spazio sufficiente. I file richiesti e copiati sul cloud rimangono privati. Solo l’utente che ha inviato la richiesta può visualizzare i file caricati da altri, a meno che non decida di condividerli.
La funzionalità è disponibile solo dall’interfaccia web del servizio di cloud storage, ma l’upload è possibile da desktop e da dispositivi mobile. Il primo passo è selezionare la voce Richieste file nella colonna sinistra. Verrà quindi visualizzata la pagina delle richieste già effettuate con il numero dei file ricevuti. Cliccando sul simbolo + viene generata una nuova richiesta, per la quale bisogna specificare la descrizione e la cartella in cui copiare i file. A questo punto, Dropbox mostrerà il link che deve essere condiviso via email o altri mezzi (ad esempio, tramite messaggio).
I destinatari dovranno copiare i file nella cartella che viene aperta cliccando sul link ricevuto. I file possono essere sul dispositivo (computer, smartphone o tablet) oppure su Dropbox. L’utente che ha inviato la richiesta può quindi chiuderla, dopo aver ricevuto tutti i file, e il link non sarà più valido. La nuova funzionalità di condivisione “many-to-one” è già disponibile per Dropbox Basic e Pro, mentre per gli utenti Business arriverà nelle prossime settimane.