L’analista John C. Dvorak di MarketWatch afferma che Apple ha gettato tutti i presupposti perché il valore delle proprie azioni torni a salire in maniera vertiginosa, fino a riguadagnare e persino superare l’invidiabile traguardo dei 200$.
Se soltanto alcune delle indiscrezioni trapelate nei mesi scorsi dovessero tradursi in realtà, potremmo assistere ad un picco nel valore delle azioni:
Apple Inc. sembra essere l’unica società tecnologica con un tipo di risposta tale da permetterle di ritornare ai prezzi precedenti alla crisi con pochissimo sforzo. Se Steve Jobs […] porterà a termine il tanto rumoreggiato tablet, non vedo ragioni per cui le azioni non possano raggiungere e superare i $200.
Il riferimento, ovviamente, è al tormentone dei “mac user”, il tablet di Apple, quel fantomatico dispositivo sussurrato a Verizon, che dovrebbe costare ben più di $500 e che secondo Piper Jaffray arriverà entro il 2010. Un dispositivo che, scrive Dvorak, apporterà “incredibili caratteristiche”, con riferimento al flop commerciale che ha attanagliato ogni tentativo di tablet fatto fin’ora.
Tuttavia, quest’ultima parte non tiene conto del fatto che tutti i precedenti tablet erano poco più che portatili col touch screen, e soprattutto erano tutti corredati di una qualche versione di Windows. Senza dubbio, un tablet rivisto da Apple verrebbe con una versione di OS X altamente ottimizzata, con funzioni avanzate di Multi Touch e, ne siamo certi, con qualche spettacolare funzionalità o servizio che a nessuno era mai venuto in mente.