Il mercato dei display apre definitivamente ad una nuova frontiera: quella del piccolo, estremamente piccolo. E-Ink, l’azienda che ha sviluppato quello che è lo schermo degli Amazon Kindle, ha presentato infatti Mobius, un display flessibile da appena 1,73 pollici.
Mobius offrirà il proprio schermo alla nascente industria degli smartwatch, il tutto con l’auspicio di poterne colonizzare la produzione fin da quando, entro i prossimi mesi, l’esplosione di questo tipo di offerta aprirà le porte al nuovo mercato. Il progetto E-Ink Mobius è basato su tecnologia TFT firmata Sony: il display ha definizione pari a 320×240 pixel e le immagini sono tracciate su 16 gradazioni di grigio. A differenza di gran parte della concorrenza, sottolinea E-Ink nel proprio comunicato stampa, il display Mobius può essere facilmente ritagliato nella forma desiderata, potendo così ricreare qualsivoglia geometria attorno alle immagini scelte per l’interfaccia in uso.
I display E-Ink Mobius faranno il loro esordio sugli smartwatch Sonostar, annunciati al Computex di Taipei e pronti a giungere sul mercato entro l’estate. È tuttavia noto come sia Apple, sia Google, sia Microsoft, siano al lavoro su questo tipo di offerta: E-Ink dovrà dimostrare di poter imporre nel mondo smartwatch le stesse qualità con cui ha saputo imporsi nel mondo e-reader: qualità delle immagini, bassi consumi ed alta leggibilità sotto la luce solare potrebbero rivelarsi carte vincenti anche a quota 1,7 pollici.