Come annunciato in precedenza, Square Enix ha rilasciato il secondo grosso aggiornamento per Final Fantasy XIV, che, assieme al precedente del mese scorso ed a quello in programma per la fine di dicembre, dovrebbe apportare sostanziali e radicali modifiche al gioco, in risposta alla critiche ricevute dalla comunità dei giocatori.
Come si può notare dal lungo ed esaustivo elenco reso pubblico da Square Enix, le novità riguardano vari ambiti dei contenuti e della struttura del gioco.
Da punto di vista contenutistico, sono state inserite nuove battlecraft guildleve, mentre quelle già presenti sono state parzialmente riviste per quello che riguarda gli oggetti e le ricompense ottenibili portandole a termine. Anche la fauna che popola le distese di Eorzea ha subito vari cambiamenti, sia in termini di distribuzione che di quantità. Accanto ai mostri che i giocatori sono ormai abituati a vedere, debuttano ora i primi Notorious Monster, enormi e letali, dai quali sarà possibile ottenere armi ed equipaggiamenti di grande valore. Direttamente da Final Fantasy XI arrivano invece due nuove razze di avversari: i goblin ed i flan.
Tra le novità, non mancano poi armi ed armature, ottenibili anche grazie ad una serie di nuove crafting recipe che sono state introdotte. Anche la riparazione del proprio equipaggiamento sarà ora più facile, grazie alla presenza di un’apposita icona accanto al nome del giocatore, che rivela immediatamente il tipo di intervento che si rende necessario.
Il team di sviluppo sta ancora lavorando attorno al sistema economico basato sui retainer, uno dei punti dolenti attorno a cui si sono concentrate le critiche. Pur non apportando ancora sostanziali modifiche, sono state aumentare le zone specifiche in cui il market ward è suddiviso, grazie all’introduzione di ulteriori aree tematiche in cui cercare oggetti ed equipaggiamenti di determinati livelli. È inoltre possibile ingaggiare un nuovo retainer, senza costi aggiuntivi, a cui demandare la gestione e la compravendita delle proprie merci.
Gli ultimi cambiamenti riguardano infine l’interfaccia, la cui velocità di risposta è stata aumentata. Anche i vari menù sono stati velocizzati, limitando così i tempi richiesti per gli scambi di oggetti e materiali.
Nonostante la quantità di modifiche apportate, Square Enix ha comunque ancora in programma numerosi interventi per i prossimi mesi, tanto che il gioco comincierà ad acquisire la sua vera dimensione probabilmente solo in tempo per l’uscita della versione PS3. Ma lo spostamento in massa del team di Final Fantasy XI su Final Fantasy XIV e la decisione di non far pagare ai giocatori nessun costo di abbonamento almeno finchè non sarà raggiunto un livello qualitativo sufficientemente elevato, fanno ben sperare sulla bontà dei propositi di Square Enix nei confronti del suo nuovo MMORPG e della numerosa comunità dei fan.