Apple avrebbe progettato il suo iPhone sulla base di un design sviluppato da Sony. È questa la clamorosa scoperta fatta da Samsung e descritta in un documento depositato presso la Corte Distrettuale della California, dove oggi inizierà il processo tra i due produttori che dominano il mercato degli smartphone. I designer del dispositivo Apple hanno quindi “preso in prestito” le idee di Sony?
La vicenda ha inizio nel febbraio del 2006 (il primo iPhone arriverà sul mercato un anno dopo), quando un dirigente Apple, Tony Fadell, distribuì internamente all’azienda un documento con un’intervista ad un designer Sony che gli aveva mostrato il concept di un dispositivo mobile con forma squadrata, angoli arrotondati e pochi pulsanti fisici. Qualche giorno dopo, il designer di Apple, Shin Nishibori, realizzò un prototipo ispirato al design Sony. Secondo Samsung, da quel disegno in CAD sarebbe nato il primo iPhone di Apple.
Dalle immagini allegate al documento depositato presso il tribunale si evincerebbe che Apple ha copiato Sony. L’azienda di Cupertino non avrebbe quindi inventato niente di nuovo, ma è stata solo in grado di realizzare una buona strategia di marketing. Queste sono le parole di Samsung, che dichiara inoltre di aver registrato il design di uno smartphone touchscreen nel mese di dicembre 2006, respingendo dunque le accuse di Apple secondo la quale avrebbe prodotto terminali troppo simili all’iPhone.
Ovviamente Apple non è d’accordo con le conclusioni di Samsung, per cui ha chiesto di escludere il documento dall’elenco delle prove ammissibili, così come la testimonianza di Shin Nishibori. Il concept di Sony non avrebbe dato origine all’iPhone, in quanto il primo prototipo risalirebbe al mese di agosto 2005.
Update: pochi minuti fa, il giudice Judge Lucy Koh ha emesso un’ordinanza che esclude dal processo la presentazione della prova di Samsung.