L’IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) ha approvato da alcuni giorni il nuovo standard 802.22 che molti di voi avranno imparato a conoscere con il nome di “Super Wi-Fi“. Questo nuovo standard wireless permette di sfruttare le frequenze dismesse dalla TV (i così detti white spaces) per portare una connessione Internet anche a lunga distanza dove i collegamenti classici non sono presenti. Teoricamente infatti il vantaggio dello standard 802.22 starebbe proprio nel suo raggio d’azione che potrebbe arrivare anche a 100Km con una banca garantita di 22 Mbit per canale.
Ovviamente i fondamentali richiesti per un ottimale funzionamento sono gli stessi per tutte le connessioni wireless di questo tipo e cioè disporre di un’antenna ricevente adeguata ad alto guadagno e visibilità ottica teorica perfetta tra il punto d’origine e il punto di ricezione del segnale.
Sebbene il Super Wi-Fi sia pensato inizialmente per il territorio americano dove non mancano immensi spazi ancora non raggiunti dalla connettività classica, questo standard può essere applicato ovunque, anche nel nostro Paese dove il digital divide abbonda ancora in molte valli di montagna dove anche il 3G è fantascienza.