E3 2019 si è aperto con EA Play, la conferenza di Electronic Arts. La società americana quest’anno ha anticipato il suo programma, dedicando mezz’ora a ognuno dei giochi portati all’evento.
In molti si sono chiesti se i titoli avrebbero soddisfatto le aspettative del pubblico e ora finalmente abbiamo una risposta: in parte. Più che altro, ci si aspettava davvero di più. È stata una conferenza particolarmente scialba, forse una delle peggiori di EA degli ultimi anni. Non c’era l’effetto sorpresa e, soprattutto, non è stato mostrato abbastanza. Con ordine, ecco quanto esibito dal publisher statunitense.
Star Wars Jedi: Fallen Order
Ad aprire la conferenza è stato il nuovo titolo dedicato al franchise fantascientifico di Disney con un gameplay lungo circa 15 minuti. Si tratta di un action adventure single player, con visuale in terza persona, che mette i giocatori nei panni di un protagonista non più padawan, ma non ancora Jedi. Durante i minuti di gioco lo si è visto brandire una spada laser azzurra, utilizzata non solo come arma ma anche come fonte di luce negli spazi più bui. Interessante la meccanica del bullet time, che consente di rallentare il tempo durante i combattimenti e nei momenti più concitati; il battle system, a proposito, si basa su un sistema targeting con combo variabili e nel complesso le animazioni non sembrano male. C’è da dire che in alcune fasi, per esempio quando il personaggio si arrampica su una parete, richiama molto Uncharted.
Durante il gameplay, che è possibile osservare qui sotto, il protagonista non si è battuto soltanto con gli stormtrooper e altri soldati dell’Impero, ma anche con creature simili a ragni giganteschi: ciò suggerisce che in Star Wars Jedi: Fallen Order ci si potrà imbattere in molti degli esseri che popolano l’universo sci-fi creato da George Lucas (nel video c’è anche uno Wookie). Di primo acchito, sembrerebbe che il livello di difficoltà non sia troppo elevato, perciò è probabile che EA abbia pensato il gioco per il grande pubblico: d’altro canto, il publisher non può permettersi altri flop dopo i recenti scivoloni. Non sono state mostrate sequenze stealth inoltre, perciò non è possibile sapere se i giocatori avranno la possibilità di muoversi furtivamente per evitare inutili scontri o se saranno obbligati ad affrontare chiunque gli si pari davanti. La prima impressione è che Star Wars Jedi: Fallen Order sia un gioco promettente ma non straordinario, sebbene sia presto per dirlo.
Apex Legends
Il secondo titolo mostrato da EA durante E3 2019 potrà contare sulla Stagione 2, che cercherà di portare una ventata d’aria fresca dopo il rapido tracollo (colpa di una singola Leggenda e una sola arma aggiunte). L’obiettivo di Respawn Entertainment è dunque quello di concentrare contenuti per distribuirli in massa e così farà il prossimo 2 luglio, giorno in cui la Stagione 2 debutterà su PC, PlayStation 4 e Xbox One.
Tra i nuovi contenuti che verranno introdotti spicca un nuovo personaggio, Natalie “Wattson” Paquette, che sfrutta l’energia elelettrica per sferrare potenti attacchi; non meno importante, l’aggiunta di una nuova arma, un fucile al plasma chiamato L-Star, proveniente da Titanfall. Apex Legends potrà inoltre contare su quattro nuove skin leggendarie: Caustic (Prince of Darkness), Octane (Jade Tiger), Spitfire (Intimidator) e R-301 (Iron Rampage, al livello 100, più una versione d’oro). Per finire, è stato annunciato che la Stagione 2 permetterà di partecipare a una nuova modalità Classificata composta da sei livelli, da Bronzo a Apex Predator.
Battlefield 5
È stato poi il turno di Battlefield 5, che abbraccerà quattro nuove mappe per il Capitolo 4 tra luglio e agosto. Tra queste si annovera Marita, che consentirà di proseguire la Battaglia di Grecia e porterà i giocatori su un versante montuoso e attraverso i vicoli stretti di una cittadina rurale; c’è poi Al Sundan, che sposta la guerra nei deserti del Nord Africa; infine le mappe Isole Lofoten e Provenza per la modalità Scontri Ravvicinati.
È stato poi ha annunciato che il Rango massimo sarà aumentato fino a 500. Per quanto riguarda il Capitolo 5, invece, si baserà sull’invasione americana nel Pacifico e aggiungerà allo sparatutto nuove armi, veicoli, classi e 3 mappe di partenza.
FIFA 20
Il piatto forte di EA durante E3 2019 avrebbe dovuto essere FIFA 20, ma così non è stato. Il calcistico non si è mostrato quasi per niente, se non per dare sfoggio di come sia stata migliorata la fisica della palla. L’introduzione più interessante per quanto riguarda l’appuntamento di quest’anno è sicuramente la modalità VOLTA Football, che ricorda molto il vecchio FIFA Street: in sostanza porterà i giocatori sui campetti di città, dove potranno cimentarsi in giocate d’abilità, sfruttando l’aiuto dei compagni di squadra o di un muro.
A detta di EA, potranno essere eseguiti un gran numero di trick in-game, peccato che nel corso della conferenza non sia stato mostrato nessun gameplay video (il che ha lasciato i fan con l’amaro in bocca). FIFA 20 permetterà inoltre agli utenti di avere il controllo totale dello spin del pallone sui calci piazzati e potrà come al solito contare sul gran numero di licenze e sulle ottime modalità che hanno caratterizzato i precedenti capitoli.
Madden NFL 20
Altro sportivo esibito durante EA Play è stato Madden NFL 20, simulazione dello sport più seguito dagli americani. Il gioco sarà disponibile a partire dal 2 agosto e si farà forte della modalità Face of the franchise: QB1, una sorta de Il Viaggio presente in FIFA: l’utente avrà la possibilità di creare il proprio quarterback e accompagnarlo nella sua carriera, partendo dal college, passando per il Draft, fino a farlo arrivare al successo.
Ci sarà poi la modalità Franchise, ovvero una carriera completa nella NFL, dove sarà possibile scegliere di giocare nei panni di giocatore, allenatore o presidente per portare la propria società al successo; e ancora, la modalità Ultimate Team permetterà di creare squadre NFL Fantasy con i giocatori NFL preferiti dell’utente, sia del passato che del presente; a completare il pacchetto, la classica Esibizione sia offline (dove è possibile giocare in singolo o in locale con un amico) che online.
https://www.youtube.com/watch?v=0MVNCFoeD9I
The Sims 4
A chiudere la conferenza E3 2019 di EA è stato il simulatore di vita per eccellenza. Il publisher americana ha sfruttato il palcoscenico di Los Angeles per presentare Vita sull’isola, una nuova espansione disponibile dal 21 giugno per PC e Mac, e dal 16 luglio per PlayStation 4 e Xbox One. Come lascia intuire il titolo stesso, il DLC porterà i giocatori in un’ambientazione simile ai Caraibi, dove avranno la possibilità di rilassarsi sulla spiaggia e godersi la tranquillità dell’isola Sulani.
Nel lungo video esibito, è stato possibile vedere come i giocatori potranno sguazzare nell’acqua cristallina, salire a bordo di moto d’acqua, vestire il proprio alter ego con tanti costumi diversi e persino avere a che fare con le sirene. La prima impressione è che Vita sull’isola aggiunga a The Sims 4 una location viva e vibrante, dove non mancano delfini e un mare pieno di vita.
Tirando le somme, la conferenza EA di questo E3 2019 è stata particolarmente spenta. La speranza è che Microsoft riesca a risollevare un evento partito con un po’ di fiacca.