In qualche modo eBay si troverà nuovamente in concorrenza con Google: il gruppo simbolo delle aste online, infatti, si intrufola nel mercato delle inserzioni pubblicitarie partendo da dove Google è arrivato: gli annunci destinati alle trasmissioni radiofoniche. Per Google il test è partito da poche radio e non ha ancora raggiunto una dimensione di massa. Per eBay le ambizioni sono fin da subito intriganti ed il tutto parte con migliaia di radio pronte a gareggiare.
Il funzionamento è speculare rispetto alle tradizionali aste su eBay. Con il nuovo eBay Media Marketplace gli inserzionisti metteranno sul tavolo la propria disponibilità ad acquistare una inserzione e le radio dovranno strapparsela con offerte al ribasso, in grado di accontentare l’advertiser. Per gli inserzionisti trattasi di un mercato decisamente vantaggioso, mentre per le radio che vorranno partecipare al programma trattasi di una utile “ultima spiaggia” per riempire spazi promozionali altrimenti invenduti.
eBay porterà avanti il progetto in collaborazione con Bid4Spots, azienda che già oggi mette a disposizione delle radio una piattaforma promozionale sul modello dell’asta. L’accordo con eBay favorirà l’incontro tra domanda ed offerta ed il tutto parte sulla base delle 2300 stazioni radiofoniche già interne al circuito. Ogni radio ed ogni inserzionista potrà decidere se partecipare alle aste secondo il sistema tradizionale di Bid4Spots oppure la scelta potrà essere girata sulla nuova piazza di eBay Media Marketplace, ove il fermento sarà inevitabilmente maggiore e le buone occasioni potrebbero non mancare.
L’iniziativa dimostra di cogliere nel segno dai primi segnali ostili (segnalati da WebProNews) provenienti dalla Cabletelevision Advertising Bureau (CAB): l’iniziativa è stata fin da subito osteggiata dalla CAB, ma i primi risultati sembrano voler invece dar ragione alla scommessa di eBay.