Con la doverosa premessa relativa al fatto che i numeri derivano da una indagine commissionata da eBay, parte in causa nell’oggetto dell’analisi, risulta comunque sempre interessante l’annuale disamina di quello che sarà il mercato natalizio, anche e soprattutto nell’ottica del commercio online. Ed è così che, a distanza di circa 10 settimane dal Natale, tramite l’indagine TNS «è già possibile delineare un identikit dell’italiano alle prese con lo shopping natalizio, con anche la possibilità di mettere i dati a confronto con quelli degli altri Paesi europei. Dalla ricerca emerge che gli italiani per questo Natale non rinunceranno a fare i regali, ma si organizzeranno per risparmiare un po’, acquistando molti doni online».
Innanzitutto gli italiani saranno tendenzialmente più propensi al regalo rispetto alla media dei paesi europei: 9 regali pro capite nel nostro paese, superati solo da Austria (10), Irlanda (11) e Regno unito (12). « Per comprare i regali, gli italiani spenderanno soprattutto per la famiglia, in particolare per i figli (circa 145 euro) e per il proprio partner (circa 118 euro), più che per gli amici quindi (per cui, in media, si spenderanno meno di 60 euro). Anche gli altri Paesi europei sono allineati rispetto alle prime due categorie di persone cui faranno i regali. L’Italia, insieme al Belgio, è però la nazione che comunque prevede di spendere le cifre più basse anche per queste due categorie. In Italia sono soprattutto gli uomini a dimostrarsi più generosi, dichiarando una previsione di spesa per ogni regalo decisamente più alta rispetto alle donne».
In ribasso, ma senza crolli, la spesa prevista per il computo totale dei cadeau: «Nonostante il Natale sia sempre Natale, la crisi si farà sentire e gli italiani spenderanno complessivamente meno dell’anno scorso: in media 174 euro contro i 190 euro del 2008». Il risparmio sarà pertanto rivolto altrove, mentre per i pacchi da mettere sotto l’albero vi sarà semplicemente maggior oculatezza nei riferimenti presso cui rivolgersi per gli acquisti: «Anche rivolgersi al commercio elettronico per gli acquisti natalizi è una forma di risparmio che gli italiani dimostrano di apprezzare. Tra coloro che usano il web per cercare il dono giusto, il 39% continuerà anche nel 2009 a comprare online. Tra coloro che hanno dichiarato che quest’anno faranno addirittura un maggior uso di internet per gli acquisti di Natale, il 65% sceglierà questo canale per i prezzi, il 55% per la convenienza, il 40% per la semplicità e il 38% per l’ampia scelta». Quel che sembra contraddistinguere l’Italia, però, è soprattutto un altro aspetto, maggiormente tecnico, dello shopping natalizio: «Anche negli altri Paesi si acquisterà online, con l’unica differenza che, tra i motivi per cui lo fanno, si evidenzia con percentuali maggiori per l’Italia la motivazione di voler evitare le code».
Negli Stati Uniti la corsa al regalo è indicata nei primi giorni di Novembre, quando per la prima volta gli acquisti risultano aumentare rispetto al trend precedente. In Italia nel 2008 il primo giorno di picco su eBay si registrò il 17 Novembre «con 79 oggetti venduti ogni minuto e con oltre 1,3 milioni di visitatori. Le categorie più gettonate sono risultate i computer, i gioielli e orologi, l’abbigliamento e accessori.