7 Ottobre 2008: eBay annunciava il ricorso ai licenziamenti in vista dei difficili mesi a venire ed ufficializzava l’acquisizione della piccola Bill Me Later («pagami dopo»). Il servizio doveva portare all’interno di eBay, tramite la controllata PayPal, una sorta di cambiale in cui l’acquisto è immediato, ma il pagamento viene stato autorizzato soltanto con alcuni giorni di ritardo. La soluzione sembrava essere ottimale per affrontare il momento di difficoltà dell’economia, offrendo un aiuto agli acquirenti e garantendo ad eBay un ruolo centrale per gli acquisti online. Un anno più tardi il progetto sta per andare in porto.
A partire dai prossimi giorni gli Stati Uniti potranno provare per la prima volta l’acquisto tramite Bill Me Later. Si tratterà di una sorta di acquisto a credito, con il pagamento che scatta soltanto con 90 giorni di ritardo rispetto al giorno in cui l’acquisizione è stata invece conclusa. PayPal si fa garante della transazione in senso bidirezionale (con l’appoggio della CIT Bank), garantendo il venditore per la cifra pattuita e l’acquirente per eventuali false ingiunzioni. Toshiba, Toys “R” Us, US Airways, Walmart.com sono già affiliate al progetto, il che ne indica l’immediata rilevanza fin dal lancio odierno.
È un momento importante per eBay: la riorganizzazione del gruppo ha coinvolto Skype e potrebbe presto coinvolgere anche PayPal. Intanto il gruppo si sta focalizzando nuovamente sul core business storicamente identificato nel marketplace, ed è in questa direzione che va vista l’offerta Bill Me Later come valore aggiunto alle opzioni a disposizione degli utenti (per consolidare il brand ed il ruolo di eBay nel comparto, nonché la funzione di PayPal come strumento per i pagamenti).
Bill Me Later
Nella giornata di domani eBay comunicherà i propri dati trimestrali. Le azioni, dopo aver toccato il minimo storico lo scorso Marzo (10 dollari), sono tornate a quota 25 dollari in attesa di buone notizie dai bilanci dopo troppi trimestri passati in tonalità di grigio. La stessa offerta Bill Me Later dovrebbe accelerare la crescita, attirando nuova utenza e rilanciando le sinergie tra eBay e PayPal. Trattasi, in questo caso, di vantaggi che potranno essere misurati soltanto nel tempo e che al momento rimarranno comunque isolati all’interno dei confini USA.