La funzione del Buy it Now di eBay non sarà cancellata, almeno per il momento. Tale funzione, infatti, non è stata bloccata dai giudici in una causa he vedeva lo specifico bottone al centro di una questione legale connessa ad una proprietà intellettuale di cui eBay avrebbe abusato (il caso affonda le proprie origini al 2001).
Sebbene la colpa sia stata in qualche modo riconosciuta, per eBay il danno non sarà irreparabile, anzi. Il maggior successo ottenuto dai legali del gruppo è nella non-sospenzione del “Buy it now”, il passaggio con cui è possibile acquistare istantaneamente un oggetto al prezzo prefissato senza passare per il sistema ad aste. A sfidare eBay era stata la MercExchange, piccola azienda che ambiva ad importanti riconoscimenti per il proprio brevetto.
Il risarcimento è stato ridotto da 35 a 25 milioni di dollari ed eBay ha salutato con estrema soddisfazione la decisione del giudice Jerome B. Friedman: il respingimento della richiesta di sospensione coatta della funzione adottata dal bazar è stato firmato in quanto il tutto non arrecherebbe alcun danno alla tecnologia specifica brevettata dalla MercExchange e pertanto il tutto sarà soggetto solo ad una regolarizzazione nel tempo, non ad una sospensione immediata. Niente ingiunzione permanente, dunque, ma solo sanzioni.
Da più parti il caso era visto come l’ennesimo “Davide contro Golia” a livello di brevetti in un corollario di situazioni in cui abusi e parassitismo hanno messo in seria discussione l’entità della proprietà intellettuale stessa.