eBay fa la sua promessa: le telefonate saranno presto gratuite. L’intervento del responsabile Meg Whitman rientra all’interno di un rapporto con gli investitori reso difficile dal salasso costituito dalle recenti acquisizioni del gruppo, a partire da Paypal fino al recente Skype (4 miliardi di dollari solo per quest’ultima operazione). Il mercato, insomma, sarebbe in evoluzione su questa direttiva e «alla fine, il prezzo che chiunque può offrire per la comunicazione vocale via internet è tendente allo zero» (Reuters).
Nessuna novità, ma la conferma è importante: se eBay ha acquistato Skype è semplicemente per aprire il proprio mercato ad un nuovo settore passando direttamente per la porta principale. eBay, infatti, è convinta di poter far forza sulle proprie acquisizioni per diventare leader in tutti e tre i settori affrontati (il riferimento esplicito è alle vendite di eBay, ai pagamenti tramite PayPal ed al VoIP tramite Skype). Le previsioni sul VoIP trovano dunque conferma nel nuovo acquirente ed aprono la strada ad un forte mutamento del mercato delle telecomunicazioni nel breve/medio periodo.
I risultati finanziari appena presentati da eBay per il terzo trimestre del 2005 sorridono al gruppo: i ricavi netti sono balzati a 255 milioni di dollari con un’impennata di ben il 40% che conferma la crescita tendenziale dell’azienda in ogni suo comparto. Se il titolo ha avuto una sensibile flessione in borsa nelle ore successive alla presentazione è perchè gli analisti si aspettavano risultati ancora più fiorenti ed un dividendo minore alle attese ha portato il titolo a slittare di circa il 5%.
Nel frattempo eBay affida la direzione italiana ad un nuovo Country Manager: il 35enne torinese Alessandro Coppo succede al triennio di Andrea Piccioni e dichiara fin da subito: «l’ecommerce in Italia sta vivendo una fase di vera e propria esplosione, e eBay sta guidando tutto questo, con tassi di crescita stabilmente a tre cifre […] La priorità è continuare a investire in maniera forte sulla crescita».