Il dato non è nuovo ma nuove sono le conferme: eBay rimane tra le vittime designate del fenomeno phishing, con il sito ufficiale e la controllata PayPal tra i bersagli prediletti dei malfattori che cercano di portare a compimento truffe online. Il dato è impressionante: oltre il 75% delle e-mail identificabili sotto la categoria “Phishing” fanno riferimento all’uno o all’altro dei servizi eBay, identificando per gli utenti del gruppo un autentico salasso ed un continuo pericolo.
PayPal è la vittima per eccellenza in quanto raccoglie oltre il 50% delle minacce di questo tipo (54.3%) con eBay fermo al 20.9%. I motivi sono facilmente identificabili: l’attività di eBay si basa sullo scambio commerciale ed è sul traffico di danaro tramite la rete che le truffe cercano di fruttificare. Non per nulla le banche rappresentano il nuovo target del phishing, ma si tratta in questo caso di colpire piccole nicchie di utenti con attacchi mirati e maggior dispendio di risorse. eBay è invece un bersaglio grosso e, anche sparando alla cieca, qualche centro lo si ottiene.
Il gruppo eBay sta combattendo da tempo contro questo tipo di truffe ma l’attenzione e l’informazione degli utenti rappresentano l’unica vera arma contro i pericoli provenienti via mail. Le migliorìe apportate ai browser (Firefox prima, Opera ed Internet Explorer 7 ora) saranno un aiuto importante in tal senso.