eBay esce a testa alta dalla trimestrale di cassa: dopo lunghi mesi di difficoltà, infatti, la reggenza Donahoe festeggia non solo conti che sembrano tornati in linea con le attese, ma proietta anche nell’immediato futuro risultati al di sopra delle attese degli analisti. E le azioni del gruppo volano di conseguenza nel mercato after-hour, nella speranza che la svolta sia arrivata e possa concretizzarsi.
eBay ha rivisto profondamente l’organizzazione del proprio marketplace nel tentativo di facilitare le operazioni, abbassare i costi ed attrarre così sempre più venditori e sempre più prodotti. Ed i primi risultati, sebbene non siano ancora consolidati a livello di bilancio, potrebbero però presto arrivare: eBay ha chiuso il trimestre con un volume d’affari sostanzialmente stabile (+1%), ma le previsioni per la stagione natalizia sono migliori rispetto al passato e le speranze di un ritorno alla crescita prendono così corpo.
L’aspetto più positivo è relativo a PayPal: quella che un tempo era una semplice stampella per un’azienda che zoppicava, ora è un sostegno di grande prestigio destinato nel tempo a consolidarsi come vero e proprio secondo core-business. Il gruppo, che ad oggi controlla circa il 10% dei pagamenti online e che nel giro di poche settimane dovrebbe estendere nel mobile la propria attività, ha visto le proprie entrate crescere del 22% toccando quota 838,2 milioni, il tutto per un ammontare di pagamenti smerciato che supera i 22 miliardi di dollari.
Nelle prossime settimane l’arrivo della PayPal X Developers Conference potrebbe portare ulteriori novità nel sistema di pagamento del gruppo. John Donahoe nel presentare la trimestrale (pdf) ha parlato a ragione di un’impresa simile ad una maratona: con costanza il gruppo sta cercando sia di rinvigorire il proprio marketplace, sia di imporre PayPal come un portafoglio standard per il Web. Su entrambi i fronti la sfida natalizia sarà un esame probante che Wall Street attenderà con estrema attenzione.