Nell’era in cui tutto va verso il digitale, un accurato studio svolto da Jakob Nielsen, guru dell’usabilità nel mondo dell’informatica, svela un interessante retroscena: nonostante tutti gli sforzi da parte delle aziende per produrre strumenti di lettura digitali sempre più performanti e facili da utilizzare, è ancora il libro in formato cartaceo a godere della maggiore velocità di lettura e consultazione.
Il test è stato svolto sulla base di un campione composto da 32 persone, anche se i dati raccolti si riferiscono solo a 24 di esse. Ad ognuno è stato chiesto di leggere lo stesso brano su 4 supporti diversi: il classico libro stampato su carta, lo schermo di un computer, l’iPad di Apple e il Kindle di Amazon. La sequenza con i quali sono stati forniti ai lettori non è stata sempre la stessa, così da evitare di influenzare i dati raccolti. In media, la lettura è durata circa 17 minuti, molto meno rispetto a quanto speso normalmente da uno studente o un appassionato di lettura su di un libro, ma si tratta comunque di un tempo sufficiente a trarre le necessarie conclusioni.
Il risultato è stato abbastanza chiaro: in cima alle preferenze dei lettori vi è ancora la carta stampata, sulla quale la lettura, infatti, risulta più gradevole e rapida. In termini percentuali, l’iPad è risultato più lento del 6.2%, mentre il dispositivo di Amazon del 10.7%. La differenza tra i due è minima ed ininfluente (la variabilità dei dati è tale da imporre cautela nel dettaglio statistico), ma i dati sono sufficienti per mettere in risalto come sia ancora necessario lavorare sodo per rendere i tablet strumenti maggiormente usabili.
Al termine dei test, è stato inoltre chiesto ai lettori quale strumento avessero apprezzato di più in fase di lettura: su una scala da 1 a 7, è stato iPad a vincere con 5.8 punti, seguito a ruota da Kindle con 5.7 e dai libri stampati con 5.6. Lontana da tale cifre la lettura sullo schermo di un PC, che riesce ad ottenere solo 3.6 punti. Nonostante il grado di soddisfazione dei campioni sia in leggero favore degli strumenti elettronici, c’è da evidenziare anche che la maggior parte dei lettori ha definito il libro cartaceo il supporto di lettura più confortevole. Il PC, invece, risulta sempre ultimo anche in termini di confort: ciò è giustificato dal fatto che a molte persone ricorda troppo l’ambiente di lavoro.
Il commento di Jakob Nielsen è chiaramente in favore dei lettori di eBook: la speranza del guru dell’usabilità è quella che in futuro vengano realizzati tablet e altri dispositivi sempre più confortevoli, con schermi di una qualità superiore rispetto a quelli attualmente disponibili. La strada da percorrere, sempre secondo Nielsen, è quella intrapresa da Apple con iPhone 4, dotato di una risoluzione pari a 326 punti per pollice, che favorisce la lettura dei testi.