Arriverà fra pochissimi giorni nelle mani dei clienti, per un’apertura degli ordini avvenuta all’inizio di questa settimana. Le aspettative sono elevate per la nuova Apple TV, il set-top-box rinnovato di Cupertino, pensato ora per includere anche speciali applicazioni da App Store. Ed Eddy Cue ne è convinto: il device cambierà il modo con cui si fruire la televisione, rendendola maggiormente interattiva.
L’occasione per queste dichiarazione è un’intervista per CNNMoney: Eddy Cue ne approfitta per parlare di una Apple TV orientata al futuro, in base alla creatività dei tanti sviluppatori che sono al lavoro per presentare le loro applicazioni. Si parte dalla nuova esperienza di visione che, grazie al telecomando Apple Remote, aumenta il potere nelle mani del pubblico. Grazie ai controlli touch e ai sensori di movimento, infatti, il dispositivo garantirà alle emittenti la possibilità di ottenere un feedback immediato dalla propria audience.
Può permettere a emittenti come ESPN e CNN di creare delle app incredibili che non siano solo per la visione live, ma anche interattive. Se qualcuno sta guardando questa intervista, l’app potrebbe concedere allo spettatore la possibilità di esprimere un pollice verso o recto. Essendo dal vivo, se si ricevono i feedback dagli spettatori, si può gestire l’intervista chiedendo più informazioni o guidarla in un modo differente.
Le programmazioni live, in altre parole, grazie a strumenti come Apple TV potrebbero contare su palinsesti più malleabili, creati ad hoc per soddisfare le richieste del momento della propria audience. Quel che il set-top-box potrebbe fare, di conseguenza, è unire l’esperienza diretta di app come Periscope all’universo standardizzato, e spesso immobile, delle normali emittenti televisive.
In merito alle feature future del device, tuttavia, Cue non svela troppo, mantenendo così la segretezza tipica di Apple. Quando viene chiesto del possibile lancio di un pacchetto di canali in abbonamento, o della produzione di contenuti originali targati Apple, il dirigente rimane sul vago:
Amiamo lavorare con i nostri parti. Siamo forti nella tecnologia, loro lo sono nel creare contenuti. Crediamo che questa sia una grande partnership.
Bisognerà attendere i primi mesi del 2016, tuttavia, per scoprire se Apple deciderà davvero di lanciare una propria offerta di canali live.