Nella giornata degli sconti del Black Friday (sulla sezione Tariffe tutti gli aggiornamenti), gli utenti saranno sicuramente presi dalla mania dello shopping in salsa Mela. Ma c’è una notizia che potrebbe renderli ben più felici di uno sconto su iPad o sugli accessori: le Mappe di iOS 6 torneranno presto a risplendere. È quel che ipotizzano alcuni rumor su Eddy Cue, il dirigente Apple che ha sostituito Scott Forstall alla guida della cartografia digitale di Cupertino.
Non è di certo un segreto: le Mappe di iOS 6 non hanno soddisfatto nessuno, nemmeno la stessa Apple. Poche settimane fa Tim Cook si è affrettato a inviare una lettera di scuse ai clienti e, giusto per rimanere in tema, la cacciata di Scott Forstall potrebbe proprio dipendere dagli errori grossolani che hanno coinvolto la cartografia nel post Google Maps. Punti di interesse sbagliati, strade dirette verso il nulla, intere città scomparse dal globo e rendering 3D fallace. Lo stesso CEO ha promesso che le Mappe sarebbero presto diventate il punto d’eccellenza per il mercato e, per raggiungere questo obiettivo, ha scelto un uomo che ha fatto dell’eccellenza un’intera carriera: Eddy Cue.
I più recenti successi di Eddy Cue si chiamano iTunes U, iBooks Author e la rivoluzione dei libri di testo in formato digitale. Sebbene in Europa non abbiano preso molto piede, negli USA sono sempre di più gli istituti che han deciso di sostituire i libri cartacei con quelli digitali. La risposta del mercato è stata ottima e, con essa, anche i guadagni in termini di rialzo delle azioni APPL. Questi strumenti educational sono pratici, vagamente economici e, soprattutto, funzionano. A loro si aggiunge anche iCloud, indubbiamente una delle mosse vincenti della Mela nell’ultimo biennio.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Cue avrebbe preso le redini della divisione Mappe dimostrando grande determinazione. Il team starebbe lavorando incessantemente per risolvere ogni bug, vi sono meeting d’urgenza a cadenza quotidiana e potrebbero essere in via di definizione delle novità sia a livello grafico che di utilizzo pratico della cartografia. C’è da recuperare la fama e l’affidabilità tipica di Apple e, fatto questo non da poco, bisogna recuperare terreno sui freschi concorrenti Nokia Here e Google Maps, pronto a tornare sugli iDevice con un’app dedicata.
Insomma, Cue avrebbe fatto più che presente come sotto la propria guida non saranno più tollerati errori grossolani. E, soprattutto, nulla verrà più reso disponibile al pubblico prima di essere al 100% funzionante. Sarà davvero così? Non resta che attendere qualche mese, ma vista l’enormità del progetto, le nuove Mappe potrebbero non essere disponibili prima di iOS 7.