Il gigante americano dei videogiochi Electronic Arts ha dichiarato di aver interrotto in forma definitiva le trattative per l’acquisizione di Take-Two Interactive Software, azienda divenuta famosa per aver prodotto la popolare e controversa serie ‘Grand Theft Auto’. L’annuncio arriva come strascico di una travagliata trattativa che ha coinvolto le due società per svariati mesi.
La prima mossa per l’acquisizione è stata compiuta nel mese di febbraio e ha visto sul piatto una offerta di ben 2 miliardi di euro. Take-Two, al tempo impegnata nel rilascio del quarto capitolo di “Grand Theft Auto”, non ha però ritenuto la cifra adeguata al suo valore e alle sue potenzialità, declinando così l’offerta. Dopo un tentativo di acquisizione ostile nel mese di marzo, le due società hanno così deciso di passate a negoziazioni private; è il momento in cui Take-Two invita Electronic Arts ad assistere ad una relazione, con lo scopo di illustrare all’azienda concorrente i motivi che l’hanno spinta a rifiutare l’offerta.
La decisione di ritirarsi dalle trattative arriva fulminea e lapidaria a breve distanza dall’incontro: «nonostante EA continui a nutrire un’alta considerazione per il team creativo di Take-Two e per i suoi prodotti», ha dichiarato alla stampa la società californiana, «dopo una attenta analisi, il che include una presentazione manageriale e la visione di altro materiale [….] EA ha deciso di non presentare una proposta per acquisire Take-Two e ha posto fine alle discussioni con la società». Da parte sua Take Two ha dichiarato di essere già in trattative con altre aziende per eventuali altri sodalizi: «[Take Two] rimane attivamente impegnata in discussioni con altre parti nel contesto del nostro processo formale di considerare alternative strategiche», ha fatto sapere il presidente di Take Two Strauss Zelnick in risposta al comunicato di EA.