Elon Musk: improbabile che Apple acquisisca Tesla

Apple probabilmente non acquisirà Tesla, i rapporti che le due aziende stanno intrattenendo negli ultimi tempi riguarderebbero altri tipi di progetti. No, non si è di fronte all’ennesimo rumor sulla tanto chiacchierata love story fra i due gruppi: questa volta a parlare è nientemeno che il CEO della società automobilistica, Elon Musk. E per chi già da giorni sogna una vettura con la mela morsicata, le speranze si spengono.

Dall’inizio della settimana non si parla d’altro nell’universo della mela morsicata: Apple avrebbe deciso finalmente di lanciarsi nel settore automotive e, per farlo, vorrebbe nientemeno che un cavallo di razza come Tesla. E così sono partite le indiscrezioni, i falsi scoop e le analisi di mercato: d’altronde, Apple possiede progetti relativi alle automobili antecedenti addirittura alla nascita di iPhone, forse ora è pronta a finire davvero sulle quattro ruote. Eppure a spegnere gli entusiasmi è proprio Elon Musk, CEO e co-fondatore di Tesla, in un’intervista per Bloomberg:

«Credo sia davvero improbabile, perché dobbiamo rimanere super-focalizzati nel creare un’irresistibile auto elettrica per il mercato di massa. Sarei davvero preoccupato che qualsiasi scenario d’acquisizione, da chiunque provenga, possa distrarci dagli obiettivi trainanti di Tesla.»

È interessante notare, tuttavia, come quella del CEO non sia una smentita a tutti gli effetti: un piccolo spiraglio rimane aperto. Allo stesso tempo, però, se il progetto di inglobare Tesla in Cupertino fosse davvero in essere, la dirigenza non si sbilancerebbe in dichiarazioni e interviste per una delle testate più importanti del mondo della finanza. Ma se l’argomento non è quello di un’acquisizione, di cosa hanno parlato le due aziende in quei numerosi incontri che sembra siano avvenuti nelle rispettive sedi? La ragione non può essere solamente l’estensione delle funzioni di iOS 7 sulle vetture elettriche di Tesla, così come già avviene per numerosi altri produttori, perché i meeting sembrano essere troppi – e troppo intensi – a questo scopo. Forse Apple sta elaborando una “big next thing” per l’automobile e ha bisogno di un partner per consulenza e testing? Al momento, nulla è dato sapere.