Da New York City a Washington D.C. in soli 29 minuti, passando per Philadelphia e Baltimora. Sarà possibile grazie alla tecnologia di Hyperloop e all’impegno di The Boring Company, società svelata nei mesi scorsi da Elon Musk. È lo stesso imprenditore che annuncia oggi il progetto, con un post in cui rende noto l’ottenimento di un’approvazione verbale (non formale) da parte del governo.
Va fatta un po’ di chiarezza, in attesa di un comunicato più completo e dettagliato. Si parla del team al quale fino ad oggi si è fatto riferimento per il progetto finalizzato a scavare una rete di tunnel sotterranei in modo da alleviare il traffico dei mezzi di superficie, ma al tempo stesso viene citato il sistema Hyperloop concepito per far viaggiare passeggeri e merci a oltre 1.100 Km/h all’interno di un enorme circuito tubolare in cui è ricreato il vuoto, a bordo di vettori mantenuti distaccati dai binari grazie al principio della levitazione magnetica. Un sistema di trasporto ad alto tasso tecnologico, che si inserisce alla perfezione in una visione innovativa della mobilità.
Fino ad oggi a prendere in carico la realizzazione degli impianti sono state realtà di terze parti come Hyperloop One e Hyperloop Transportation Technologies, ma considerando il tweet odierno di Elon Musk non è da escludere che la tratta statunitense possa essere costruita e gestita direttamente da The Boring Company.
Just received verbal govt approval for The Boring Company to build an underground NY-Phil-Balt-DC Hyperloop. NY-DC in 29 mins.
— Elon Musk (@elonmusk) July 20, 2017
Come sempre accade in occasione delle sue sortite sui social, Musk sta rispondendo in tempo quasi reale alle domande poste dai suoi follower. Da un reply sembra emergere l’ipotesi di far viaggiare le capsule Hyperloop non in superficie, bensì nel sottosuolo. Questo spiegherebbe il coinvolgimento di The Boring Company. Si cita anche una tratta pensata per collegare Los Angeles a San Francisco e un’altra nel Texas. Ecco la traduzione.
La prima serie di tunnel servirà ad alleviare il grande traffico nell’area urbana di Los Angeles. Poi probabilmente Los Angeles-San Francisco e un loop per il Texas.
For sure. First set of tunnels are to alleviate greater LA urban congestion. Will start NY-DC in parallel. Then prob LA-SF and a TX loop.
— Elon Musk (@elonmusk) July 20, 2017
A giocare un ruolo decisivo nell’ottenimento delle autorizzazioni potrebbe essere Jared Kushner, genero e senior advisor del Presidente degli Stati Uniti. Si ricorda che Musk riveste il ruolo di consigliere al fianco di Donald Trump, nonostante le voci di corridoio circolate nel mese scorso che lo vorrebbero vicino a rassegnare le dimissioni.
https://twitter.com/Kia_Mak/status/888055972094193664
Un ennesimo tweet parla di “ascensori” allestiti nelle stazioni: sempre più probabile, dunque, che la prima rete Hyperloop statunitense possa essere costruita sotto il livello del terreno.
In ogni caso sarà collegato un centro città con l’altro e ci saranno una dozzina o più ascensori per le entrate e le uscite.
City center to city center in each case, with up to a dozen or more entry/exit elevators in each city
— Elon Musk (@elonmusk) July 20, 2017