Come vi avevamo anticipato alcuni giorni fa, Elon Musk ha intenzione di comprarsi Twitter. Come ricorderete, il miliardario sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense era da poco diventato il maggiore azionista del noto social acquisendone quote fino al 9,2% quando a sorpresa ha deciso di uscire dal consiglio di amministrazione di Twitter, Inc. Una decisione dietro alla quale in molti hanno visto la volontà del CEO di Tesla di lanciare l’assalto all’intera torta.
Musk offre 43 miliardi di dollari per Twitter
Oggi, giovedì 14 aprile 2022, ecco la conferma: il miliardario ha lanciato un’offerta per comprare l’azienda per 43 miliardi di dollari. Una cifra vicina a quella che vi avevamo anticipato sempre nei giorni scorsi (si tratta di 54,20 dollari per azione) e che sembrerebbe aver ingolosito il board di Twitter, che in tal senso, dopo aver ricevuto una lettera con tanto di proposta, ha fatto sapere che la valuterà attentamente, che non è stata sollecitata e che comunque non è vincolante.
Secondo quanto riporta la CNBC il consiglio di amministrazione si riunirà già a breve per discuterne e l’azienda ne parlerà anche con i dipendenti. Intanto, in una lettera inviata a Bret Taylor, presidente del consiglio di amministrazione di Twitter, Musk ha sottolineato come creda fortemente in questa azienda e nel suo social.
“Twitter ha un potenziale straordinario, lo sbloccherò” ha dichiarato il CEO di Tesla. “Ho investito in Twitter perché credo nel suo potenziale per essere la piattaforma per la libertà di parola in tutto il mondo e credo che la libertà di parola sia un imperativo sociale per una democrazia funzionante. Tuttavia, dopo che ho effettuato il mio investimento, mi sono reso conto che l’azienda non prospererà, né servirà questo imperativo sociale nella sua forma attuale, se non verrà trasformata in un’azienda privata”.
“Ho fatto un’offerta”: così poco fa Musk ha confermato proprio su Twitter quanto riportato dai principali media internazionali sulla sua proposta di acquisto della piattaforma. A corredo, anche il link al documento ufficiale rilasciato alla Sec (Securities and Exchange Commission), ovvero l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori, e quindi anche sulla Borsa di Wall Street.
I made an offer https://t.co/VvreuPMeLu
— Elon Musk (@elonmusk) April 14, 2022