Appena pochi giorni fa Elon Musk era diventato il maggiore azionista di Twitter dopo aver acquisito nuove quote societarie che lo avevano portato a detenere il 9,2% del social. E questo nonostante il miliardario sudafricano con cittadinanza canadese naturalizzato statunitense si era scagliato contro la piattaforma accusandola di essere poco democratica. Ebbene, da oggi Musk non è più un membro del consiglio di amministrazione di Twitter, Inc., visto che stando a quanto rivelato dal CEO del social network, Parag Agrawal, si è dimesso da questa carica.
Elon Musk punta all’acquisto di Twitter?
La storia di Elon Musk e Twitter potrebbe però da oggi assumere un nuovo aspetto, per così dire. La scorsa settimana, infatti, tra una critica e l’altra, Musk aveva espresso l’idea di creare qualcosa di nuovo, un nuovo social dove ognuno può esprimere il proprio pensiero liberamente, entro i limiti imposti dalla tolleranza e dal rispetto altrui, ma senza censure preventive che possano generare una sorta di pensiero unico a cui uniformarsi, pena l’esclusione e la censura.
E se anziché crearlo da zero, questo spazio online, il miliardario decidesse di comprarselo già bello e pronto, modificandolo poi a piacimento? Secondo alcuni rumor, infatti, dietro alla decisione di dimettersi dal CDA di Twitter, potrebbe esserci l’intenzione del magnate proprio di lanciare un’offerta per l’acquisizione totale della piattaforma.
Elon Musk, dunque, potrebbe emulare Donald Trump, che come risaputo lo scorso febbraio ha lanciato il suo nuovo social personale chiamato Truth con la differenza che in questo caso lo avrebbe già bello impacchettato. Un luogo che Musk immagina libero, dove chiunque, anche quelli che non condividono le sue idee possono dialogare liberamente, essere informati in tempo reale su tutto, e comunicare tra loro confrontandosi senza il timore di essere censurati, ovviamente patto di rispettare gli interlocutori e una certa netiquette.
Voci di corridoio parlano di un Musk pronto a investire qualcosa come 50-52 dollari per azione pur di ottenere l’intero controllo della nota piattaforma social. Ma solo i prossimi giorni ci diranno se le intenzioni del magnate sono davvero queste o semplicemente se si tratta di speculazioni da parte della stampa specializzata.