Elon Musk ha affermato che Tesla si è affidata a troppi robot per costruire la Model 3 e questo sarebbe uno dei motivi del ritardo della produzione di queste innovative autovetture. Parole che arrivano durante un’intervista al CEO di Tesla a CBS in cui Musk ha anche concordato con quei critici che affermavano che la società stava facendo troppo affidamento sull’automazione. All’inizio di questo mese, Tesla ha infatti annunciato di aver mancato ufficialmente l’obiettivo di realizzare 2.500 Model 3 alla settimana.
La società, tuttavia, crede ancora di poter arrivare ad un tasso di 5.000 Model 3 alla settimana entro la metà del 2018. In precedenza, la società aveva indicato come una delle cause dei problemi di produzione diverse e mai precisate problematiche di costruzione delle nuove batterie presso la sua fabbrica Gigafactory. Ma adesso, durante questa intervista, Elon Musk ha ammesso che anche l’eccessiva dipendenza di Tesla dai robot nella produzione ha portato a questi ritardi. Musk ha poi affermato che l’azienda ha bisogno di più persone che lavorino in fabbrica ed ha fatto riferimento ad una complessa rete di nastri trasportatori che ha poi eliminato non appena ha compreso che non funzionava.
Trattasi di un’ammissione piuttosto sbalorditiva per un imprenditore che in passato aveva esaltato la sua fabbrica proprio per l’elevato tasso di automazione. Tesla, di recente, aveva anche acquisito Perbix, un’azienda che produce attrezzature automatizzate per le fabbriche, proprio per migliorare il suo tasso di automazione.
Tuttavia, questa volta Musk ha dovuto ammettere in un certo senso di aver “esagerato”. Probabilmente, Tesla non è risucita a trovare il giusto compromesso tra forza umana e automazione. Inoltre, il CEO di Tesla ha anche sottolineato che le complessità tecniche della Model 3 sono state un ulteriore freno alla sua produzione di massa. La scusa della troppa tecnologia non è la prima volta che viene utilizzata da Musk. Il CEO di Tesla l’utilizzò nel 2016 per i problemi di produzione della Model X.
La Model 3, in realtà, è un prodotto più semplice delle Model S e delle Model X, tuttavia il problema di produzione delle batterie fu confermato anche da Panasonic, partner di Tesla nella costruzione delle batterie.
Per velocizzare la produzione della Model 3, Elon Musk ha deciso di dormire direttamente in fabbrica per monitorare il lavoro 24 ore su 24.