Continua senza sosta il lavoro di Enel Open Fiber per portare la fibra ottica sin dentro le case degli italiani in oltre 270 città del Paese entro il 2022. Un obiettivo davvero ambizioso ma che porterà gli italiani a poter disporre di connettività a banda ultralarga sino a 1Gbps grazie alla tecnologia FTTH (Fiber To The Home). Per raggiungere questo traguardo, Enel Open Fiber ha deciso di accelerare i lavori dopo un avvio molto cauto.
Nelle scorse ore, infatti, sul sito della società è apparso un elenco di 82 nuove città italiane in cui Enel Open Fiber ha iniziato a lavorare per portare la fibra ottica nelle abitazioni dei residenti. L’elenco, per chi volesse scoprire se nel proprio comune hanno preso il via questi lavori di cablatura, è disponibile all’interno del sito ufficiale di Enel Open Fiber sotto la voce “Città in corso di realizzazione“. Tra le nuove 82 città in cui la società ha aperto i cantieri per la posa della fibra ottica si menzionano Brescia, Bresso, Brindisi, Buccinasco, Busto Arsizio, Imola, La Spezia, Latina, Lecce, Livorno, Lucca, Siracusa, Taranto, Terni, Treviso, Trezzano sul Naviglio, Udine e tante altre.
Trattasi di un progetto colossale che prevede un investimento molto importante ma che permetterà agli italiani di fare un salto generazionale davvero importante, colmando il gap digitale con gli altri Paesi europei.
Si ricorda, che Enel Open Fiber si occupa solamente della posa e della manutenzione della fibra ottica. La connettività sarà offerta dai suoi partner commerciali come Vodafone e Wind Tre.
Infine, le città in cui Enel Open Fiber sta lavorando oggi, cioè quelle elencate sul sito ufficiale, fanno parte del progetto di cablatura originale della società. Parallelamente, infatti, Enel Open Fiber ha vinto una serie di bandi Infratel per realizzare le infrastrutture di rete anche nelle così dette aree a fallimento di mercato.